Ischia News ed Eventi - 1° Torneo Maxibasket Over 50 Golden Players: il racconto della manifestazione

1° Torneo Maxibasket Over 50 Golden Players: il racconto della manifestazione

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Chi ha detto che dopo una certa età bisogna appendere le scarpette al chiodo?
I Golden Players sono la dimostrazione che l’anno di nascita è solo un numero e che, a dispetto degli anni, la passione e l’amore per il basket ti permettono ancora di correre su e giù per il campo, di combattere energicamente a rimbalzo e di sentire il “ciaf” del pallone che entra nel canestro.

Si può sintetizzare così il 1° Torneo Nazionale Maxibasket Over 50 organizzato dall’associazione Golden Players di Virgilio Marino con il sostegno della FIP Campania nelle persone del responsabile Maxibasket Carmine Scotti e del presidente Manfredo Fucile presenti per tutta la manifestazione, oltre al vicepresidente Pietro Pinto e a Sandra Finamore.

Un evento bellissimo, una di quelle manifestazioni che fanno bene al movimento cestistico italiano ed espressione dei veri valori dello sport.

Aggregazione, divertimento e anche tanto agonismo hanno caratterizzato questa due giorni di basket nella stupenda isola di Ischia, che ha accolto tutti i partecipanti nel miglior modo possibile con il sostegno delle istituzioni e soprattutto grazie alla splendida ospitalità della Cestistica Ischia di Maria D’Abundo.

Il torneo ha visto la vittoria dei Golden Players Caserta che hanno battuto Livorno in una finale emozionante, decisa nei minuti finali. Terzo Posto per i Golden Players Napoli che hanno superato la rappresentativa laziale.

Oltre il torneo, molto combattuto e con partite di ottimo livello, si sono svolti allenamenti per i bambini e i ragazzi della Cestistica Ischia guidati dal coach Roberto Castaldo insieme ad alcuni Golden Players.

Momenti di grande valore cestistico e umano che dimostrano la voglia di questi “diversamenti giovani” di trasferire alle future generazioni un messaggio importante su quale sia la vera essenza del basket, quella che loro rappresentano come nessun altro.

Di seguito i tabellini e il commento delle partite giocate.

1° Semifinale

Lazio-Livorno 44-57

Lazio: Enrico, Celenza 21, Colantoni, Cesini, Menchelli 9, Bonino 2, La Guardia, Ciaralli, Veglia 3, Bastianoni, Virgilio 9, Esposito. All. Tassi

Livorno: Mori, Maltinti 6, Gatto 3, Bonistalli 6, Bellavista 24, Caluri 2, Bruni 4, Gorga 4, Tasca 4, Tessari 4, Pacella.

Parziali: 11-18, 23-28, 31-43

Vittoria senza troppi patemi d’animo per Livorno, che supera nella prima semifinale (44-57) la rappresentativa del Lazio. Fin dalla palla a due la partita prende una direzione ben definita. I granata appaiono decisamente più in palla e cominciano a martellare la retina avversaria. Bellavista martella dai 6,75 con continuità, mentre Maltinti domina sotto i tabelloni. Livorno vola fino al +13 (5-18), ma il Lazio proprio sul finire accorcia un po’ le distanze con Virgilio e Celenza, che chiudono il quarto sull’11-18. I biancocelesti accorciano fino al -4 (14-18) sempre con il redivivo Virgilio. Ma Livorno si mantiene a distanza di sicurezza con i bersagli di Tasca e Bruni. Il ritmo comincia un po’ a calare e il team Lazio ne approfitta per diminuire il gap con Menchelli, che manda le due squadre negli spogliatoi sul 23-28. Alla ripresa delle ostilità la formazione di coach Tassi accorcia fino al possesso di distanza, ma è solo un fuoco di paglia. Per Livorno torna a scaldare la mano l’implacabile Bellavista. Si va così all’ultimo riposo sul 31-43. Nella quarta frazione non c’è praticamente più partita. I toscani controllano la contesa e conquistano la finale , contro la vincente tra Napoli e Caserta, ancora grazie ai canestri messi a segno dal solito Bellavista.

2° Semifinale

Napoli-Caserta 60-63

Napoli: Risco 2, V. Marino 2, Bonanno, Starace 3, Dorsi 13, Del Gais, Liguori 11, Andolfi 3, Mele 3, Donadoni 5, Tandurella 2, Urso, Magaddino 16, Gallucci. All. Castaldo

Caserta: Vignola 18, Tagliaferro, Funari 2, Raccioppoli 16, Iannucci, Giani 2, Giannini 8, Arpaia, Verdicchio 3, Mastroianni 8, M. Marino 6.

Parziali: 11-11, 30-26, 41-52

Caserta batte Napoli nel sentito derby del “Golden Player Over 50”. Non basta una grande rimonta ai biancoazzurri che perdono 60-63 in un finale vietato ai deboli di cuore. La sfida comincia sulle ali dell’equilibrio. Napoli cerca di inserire le marce alte con Magaddino, ma dall’altra parte un preciso Raccioppoli risponde colpo su colpo (11-11).  Nella seconda frazione il match sale di tono. I partenopei suonano la carica con il caldissimo Magaddino e Starace, che firmano il 24-17, che mette alle corde gli avversari. Ma il quintetto di Terra di Lavoro non molla e si tiene in linea di galleggiamento con Raccioppoli e Giannini. Si va così all’intervallo con il risultato fermo sul 30-26. Dopo la pausa lunga Caserta decide di mettere la freccia. Napoli cala un po’ di intensità e presta il fianco alla maggiore aggressività dei bianconeri. Prima Raccioppoli e poi Vignola portano l’inerzia dalla loro parte. Coach Castaldo cerca di fermare l’emorragia, ma la sua squadra sembra aver perso il bandolo della matassa. Caserta può andare così all’ultimo riposo sul 41-52. Nel quarto periodo la gara sembra non avere più storia, ma Napoli ha un sussulto. Dorsi va in trance agonistica e ricuce lo strappo fino al -6 (52-58), che mette paura ai casertani. I partenopei ci credono e realizzano sempre con il solito Dorsi il -2 a 40” dalla sirena. Napoli non concretizza con Magaddino, ma la formazione di Terra di Lavoro perde una palla inopinata con Mastroianni. Così coach Castaldo ferma la gara quando mancano 12”. Al rientro il tentativo di Virgilio Marino, però, non va a bersaglio, poi Raccioppoli la chiude dalla linea della carità. È gioco, partita e incontro per Caserta che vola in finale.

Finale 3° e 4° Posto

Lazio-Napoli 46-64

Lazio: Enrico 2, Celenza 13, Colantoni, Cesini, Menchelli 5, Bonino 6, La Guardia 4, Ciaralli 10, Veglia, Bastianoni 2, Virgilio 4, Azzoni. All. Tassi

Napoli: Riscolo 10, Marino 2, Bonanno, Starace, Dorsi 8, Del Gais 6, Liguori 4, Andolfi 4, Mele, Donadoni, Tandurella 6, Urso 3, Magaddino 15, Gallucci 6. All. Castaldo

Parziali: 16-13, 23-25, 26-48

Il Napoli Golden Player conquista il terzo posto, battendo 46-64 nella finalina di consolazione la rappresentativa del Lazio. Dopo un inizio equilibrato, Lazio comincia ad alzare i ritmi della sfida. Sono Celenza e La Guardia a trovare il fondo della retina con continuità, costringendo coach Castaldo al timeout (16-11). Infine un canestro di Dorsi chiude la frazione sul 16-13. Nei secondi dieci giri di lancetta i partenopei prendono un po’ in mano l’inerzia della sfida. Sono Magaddino e Dorsi i protagonisti di questa rimonta, che consente a Napoli di andare al riposo sul +2 (23-27). Alla ripresa delle ostilità i biancoazzurri mettono la partita in ghiaccio. Gallucci, Magaddino e Riscolo sono i trascinatori del maxi parziale di 23-1 (24-48) che spegne ogni speranza da parte del Lazio. L’ultimo periodo è solo un lungo garbage time, con Napoli che mantiene il gap di vantaggio fino alla sirena conclusiva.

Finale 1° e 2° Posto

Caserta-Livorno 60-56

Caserta: Vignola 12, Tagliaferro 5, Funari 2, Raccioppoli 17, Iannucci, Giani 3, Giannini 4, Arpaia, Verdicchio, Mastroianni 12, Marino 5.

Livorno: Maltinti 2, Gatto, Bonistalli 13, Bellavista 20, Caluri 9, Bruni, Gorga 2, Tasca 3, Tessari 7, Pacella.

Parziali: 15-20, 32-34, 45-41

Il Golden Team Caserta si aggiudica il 1° Torneo Maxi Basket Over 50 battendo 60-56 Livorno nella finalissima. Gara giocata subito su ritmi piuttosto alti. È Livorno a mettere il muso avanti con i continui canestri del solito Bellavista. Dall’altra parte il team di Terra di Lavoro tenta di tenersi in carreggiata con Mastroianni. Il primo quarto termina così sul 15-20. Nel secondo periodo Caserta sale di colpi e riesce a ribaltare il punteggio grazie alle iniziative di Tagliaferro e Vignola. Ma i toscani riescono ad andare in vantaggio di 2 (32-34) all’intervallo con una bomba di Bellavista. Dopo la pausa lunga la sfida si accende. Entrambe le compagini lottano per la vittoria del torneo, con Caserta che comincia a ingranare ancora con Vignola e Marino. Il periodo termina sul 45-41 per i bianconeri. Negli ultimi dieci giri di lancetta Livorno getta il cuore oltre l’ostacolo e raggiunge la parità con una tripla di Bonistalli a 1’ dalla fine. Ma Caserta non si lascia prendere dalla paura. Raccioppoli e due liberi di Giani e Vignola sigillano il risultato.