Si comincia venerdì con un menù tipico d’eccezione e la musica degli Zeketam.
Tutto pronto per la trentacinquesima edizione della Sagra della Castagna di Salza Irpina, uno degli eventi più longevi dell’autunno in provincia di Avellino.
L’evento, dedicato alla valorizzazione della pregiata Castagna della varietà di Serino, diffusa in tutto il territorio, si terrà nei giorni 19,20 e 21 ottobre, presso la centralissima Piazza Michele Capozzi, e sarà caratterizzato da un ricco programma dove gusto e cultura si fondono a creare una tre giorni davvero unica.
Nelle due sere di venerdì 19 e sabato 20, a partire dale ore 20,00, gli stand eno-gastronomici saranno aperti al pubblico per offrire un gustoso menù a base di prodotti e piatti tipici della tradizione salzese, accompagnati dall’ottimo vino locale delle Cantine Di Meo.
“Cannazze al ragù”, pasta e fagioli, salsiccia con patate, trippa, zuppa di castagna, salumi e formaggi, caciocavallo impiccato e dolci a base di castagne, sono solo alcune delle pietanze che delizieranno i palati dei visitatori di Salza Irpina. Senza dimenticare le tradizionali “caldarroste”, da sempre le vere protagoniste dell’autunno.
Ad arricchire le due serate non mancherà la grande musica degli Zeketam, che si esibiranno venerdì 19, e quella sempre attuale dell’Orchestra Achille, che salirà sul palco sabato 20. Lungo il percorso di degustazione della sagra vi saranno altri piacevoli momenti di intrattenimento. Inoltre, gli stand eno-gastronomici saranno aperti anche domenica 21, solo a pranzo.
Oltre al gusto tipico, sabato 20 sarà dato spazio anche alla cultura e alla valorizzazione del territorio con un convegno tematico sul rapporto tra sviluppo turistico, eventi e gastronomia, cui seguirà un laboratorio di degustazione dedicato all’abbinamento tra vino e castagne. Una kermesse dai molti aspetti, dunque, che saprà incuriosire e appassionare gli estimatori del buon cibo tipico irpino.
La trentacinquesima edizione della Sagra della Castagna è promossa dal Comune di Salza Irpina in collaborazione con il Comitato Festa Maria SS. delle Grazie e co-finanziata dalla Regione Campania.