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Casamicciola, le due “ Ricostruzioni”

Attualità
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Un sub-Commissario con sede operativa a Casamicciola- Un potere “ straordinario “ sospende quello “ ordinario” – un “ Piano di Ricostruzione” è uno strumento urbanistico “ generale” di Riqualificazione, Delocalizzazione, Trasformazione Urbana – un “ Accordo di Programma” per Casamicciola-Lacco Ameno


La nomina dell’ avv. On. Giovanni Legnini a Commissario Straordinario di Governo per i territori dell’ isola d’ Ischia – i Comuni di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio – colpiti dal terremoto del 21 agosto 2017 è nel segno di una profonda “ svolta istituzionale” per la ricostruzione delle aree del Paese colpiti da eventi sismici. Il Governo del Presidente, prof. Mario Draghi, ha deciso un forte accentramento dei poteri straordinari in un’unica struttura amministrativa nazionale che opera di concerto con la Protezione Civile e le Regioni dove insistono i territori colpiti dai terremoti.
L’ avv. On.Legnini è stato confermato per il 2022 Commissario di Governo per i territori del Centro Italia e nominato anche Commissario per l’ isola d’ Ischia in sostituzione dell’ ex-Prefetto e consigliere di Stato, Carlo Schilardi, che ha gestito per 3 anni il post-sisma con evidenti risultati deludenti emersi anche da una recente inchiesta del quotidiano “ Il Mattino”.
La “ svolta istituzionale” è una accelerazione del processo di riforma avviato dal Consiglio dei Ministri con l’ approvazione del disegno di legge-delega per un “ Codice della Ricostruzione” approvato nella seduta del 21 gennaio 2022.
L’ obiettivo è “ garantire l’ esercizio coordinato delle attività fra i diversi livelli di Governo nella ricostruzione dei territori colpiti da eventi sismici intervenendo sulle funzioni di Stato, Regioni, Province autonome, Comuni e Unioni dei Comuni, città Metropolitane e enti di area vasta, differenziando le responsabilità, i compiti e i poteri”. La delega prevede la creazione di uno specifico Dipartimento delegato alla Ricostruzione nell’ ambito del Presidenza del Consiglio dei Ministri in coordinamento con il Dipartimento della Protezione Civile. La relazione illustrativa del disegno di legge afferma che “ i processi di ricostruzione non si dovranno limitare alla riparazione materiale dei danni ma debbono assicurare ai territori colpiti anche il recupero del tessuto socioeconomico”. Alle Regioni è affidato il compito di istituire un apposito “ Ufficio speciale per la ricostruzione” con conferenze di servizi per una concertazione efficiente della decisione pubblica. L’ “ Ufficio Speciale” supporterà i Comuni nella pianificazione urbanistica connessa alla Ricostruzione esercitando la funzione di “ soggetto attuatore” per la Ricostruzione ed il Rilancio Economico.
Si può quindi capire come l’ attuazione di una simile riforma – pre-attuata con la nomina di un sol Commissario di Governo per il Centro-Italia e per Ischia – sia stata positivamente commentata dal Presidente della Giunta Regionale della Campania, Vincenzo De Luca, che tuttavia non è entrato nel giudizio di merito sul “ preliminare” al Piano di Ricostruzione presentato dall’ assessore all’ urbanistica, Bruno Discepolo, il 3 agosto 2021 e sul quale la rivista IL CONTINENTE nel numero 1/2021 ha espresso l’ unanime commento negativo ( è una semplice “ tesina” universitaria per i ragazzi al primo anno di architettura senza alcun effetto concreto ) ed anche con i puntuali interventi del prof. Giuseppe Luongo, della prof.ssa Ilia Delizia, del prof. Antuono Castagna,e dell’ ing. Giuseppe Conte, autori di documentate osservazioni– di denuncia e di annuncio - in merito alla Ricostruzione ed alla Riqualificazione e Trasformazione Urbana di un territorio di appena 8 Km2 ( Casamicciola e Lacco Ameno) dove “ Ricostruzione”, “ Delocalizzazione”, “ Trasformazione Urbana” sono immediatamente individuabili se si conosce, come si deve, l’ opera di studiosi compendiata nella monumentale monografia del Servizio Sismico Nazionale del 1999 sul terremoto di Casamicciola del 28 luglio 1883 coordinata dal prof. Giuseppe Luongo e che non ha bisogno di inutili “ microzonazioni” ma di una decisione di pianificazione che è destinare a Parco Naturalistico e Scientifico un’area di circa 2 Km2 per “ sicurezza sismica” e nuovo sviluppo naturale, scientifico, culturale e paesaggistico.
Quella che ho definito una “ evidente insufficienza” del Commissario Straordinario di Governo, Carlo Schilardi, emerge dalla statistica descrittiva- assolutamente da migliorare con un Ufficio Statistico, Studi e Programmazione in loco al quale IL CONTINENTE può offrire la sua collaborazione - della “ ricostruzione privatistica” con ordinanze per “ danni lievi e danni pesanti” che in circa 5 anni ha esaminato e portate a compimento circa 175 pratiche su 1060 immobili danneggiati e 1254 ordinanze di sgombero per la sola Casamicciola salvo precisazioni – ben accolte e chiaramente individuate – perché emergerà che nessuna casa è stata “ recuperata” nell’ area epicentrale – di circa 2 km2 – imbracata con orribili impalcature di legno e ferro che il fotoservizio di Sergio Siano documenta senza alcun commento. Di qusto passo la “ Ricostruzione” – sal vo altri terremoti – impiegherà almeno 100 anni !!!! Nel mentre c’è stata una “ ricostruzione spontanea dei danni lievi ” di case,negozi,alberghi, nell’ area della Riviera di Casamicciola per una rinascente economia legata al porto turistico e commerciale – il secondo dell’ isola d’ Ischia – che è la nuova direttrice fondamentale di sviluppo per Casamicciola che è la più antica stazione di cura, soggiorno e turismo dell’ isola d’ Ischia dal 1604 ma colpita da 13 terremoti in sette secoli.
IL RILANCIO DELLA RIVIERA ED IL RECUPERO DEL COMPLESSO “ PIO MONTE DELLA MISERICORDIA
E’ sulla “ Riviera” che deve rinascere immediatamente la nuova Casamicciola – che è il Comune più colpito dal sisma del 21 agosto 2017 che ha toccato solo parzialmente Lacco Ameno e solo marginalmente Forio - con la “ trasformazione” urbana del grande edificio di proprietà dell’ ente morale senza scopo di lucro e di Diritto Privato “ Pio Monte della Misericordia” con sede a Napoli a Via Tribunali n.253 nello storico palazzo seicentesco dove nella Cappella Gentilizia troneggia l’ opera delle “ Sette Opere della Misericordia” di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio di valore inestimabile. L’ Ente Morale ha di recente rinnovato il suo “ Governo” con la nomina a “ Soprintendente” di Fabrizia Paternò di San Nicola, la prima volta di una donna dopo 400 anni dalla fondazione .
LA DOPPIA RICOSTRUZIONE CON UN “ ACCORDO DI PROGRAMMA” E UN “ PIANO DI ASSETTO TERRITORIALE
Il complesso – oggi in orribile stato di abbandono – si estende per 25mila mq2 con una superfice coperta di 50mila mc. in rovina da 50 anni con una incredibile conflittualità giuridica e finanziaria e con un percorso giuridico, tecnico, finanziario assolutamente errato, non in linea con gli strumenti di finanza territoriale proposti e
sollecitati dal Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale per l’ attuazione del PNRR, adottato dal Consiglio Comunale di Casamicciola nella seduta del 10 settembre 2021. Questo percorso – che affidata ad un Ente Morale di Diritto Privato l’ opera pubblica fondamentale e prioritaria per il rilancio economico con un progetto “ parziale” di “ ristrutturazione” e di “ cambio di destinazione” per un grande albergo redatto dall’ arch. Massimo Pica Ciamarra e senza “ piano finanziario” allegato e con la facoltà di “ trasferire ad altro soggetto” il ritiro del “ permesso a costruire” per il quale l’ Ente Morale a 12 mesi di tempo dal 10 settembre 2021 – IMPEDISCE la redazione seria di un Piano di “ Ricostruzione” che non può non essere “ Generale” di Riqualificazione Ambientale, Delocalizzazione, Trasformazione Urbana e Rilancio Economico – da approvarsi con una Conferenza di Servizio prevista dalla legge 241/90 ad evitare i “ conflitti di competenza” tra Regione e Ministero dei Beni Culturali sulle “ tutele” “ passiva ed attiva” in materia paesaggistica proprio in questi giorni oggetto di polemica tra il Presidente De Luca ed il Ministro Franceschini per un Piano Casa della Regione - con nuova imprenditoria determinata dalla” missione” dell’ Agenzia Pubblica “ INVITALIA” che deve essere impegnata direttamente su queste direttive.
L’ investimento – pubblico e privato – nella vasta area a mitigazione sismica del “ Pio Monte della Misericordia” che va dalla Marina a Piazza dei Bagni del Gurgitello è il primo step della “ Ricostruzione”; poi un secondo e poi un terzo come indicato nel primo numero de IL CONTINENTE del gennaio 2019 rimasto senza confronto con i decisori pubblici. E’ la pietra miliare per ogni disegno di ricostruzione e di rilancio. Casamicciola – il Comune più colpito dal sisma – ha quindi bisogno di una “ doppia Ricostruzione”: una “ Ricostruzione Fisica” con una nuova destinazione urbanistica all’ area epicentrale del sisma e di tutti i terremoti avvenuti nel XIX Secolo 1828,1841,1863,1867, 1881, 1883 che è quella di La Rita, Pantane, Majo, Fango per la quale si propone un Parco Naturalistico e Scientifico con divieto di insediamenti intensivi; una delocalizzazione strettamente necessaria dell’ ex-Borgo del Majo nell’ area del Monte Rotaro con la realizzazione di una edilizia residenziale pubblica già progettata oltre 50 anni fa e mai realizzata ; una riqualificazione dell’ area della Marina-Piazza dei Bagni del Gurgitello con una destinazione polifunzionale pubblica e privata del complesso e delle pertinenze immobiliari del Pio Monte della Misericordia e la valorizzazione dei due porticciuoli turistici con un elegante Youth Club.( n.1/2019 e n. 2/ 2019 de IL CONTINENTE)
Se queste sono le Idee per la “ Ricostruzione Fisica” – che non prevedono consumo di suolo ma anzi puntano alla “ riqualificazione ambientale” con verde pubblico nell’ area del Pio Monte della Misericordia e la nuova destinazione a verde dell’area
epicentrale e quindi non possono che incontrare il favore del Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali - bisogna mettere sul tappeto anche le Idee per la “Ricostruzione Socioeconomica” di un micro-sistema in enorme sofferenza finanziaria con almeno 7 strutture alberghiere-termali-commerciali chiuse ed addirittura messe all’ asta giudiziaria fra le quali emerge l’ unico albergo a 5 stelle – l’ Hotel Manzi – nella storica Piazza dei Bagni del Gurgitello. La proposta metodologica è la redazione e l’ approvazione di un “ Accordo di Programma” fra Commissariato di Governo, Regione, Città Metropolitana, Comuni di Casamicciola e Lacco Ameno , INVITALIA, Ente Pio Monte della Misericordia, previsto dalla Legge Ordinamentale n.267 del 18 agosto 2000 per la complessità del Piano, il suo notevole costo, i tempi certi di graduale attuazione in massimo 10 anni. E’ importante rimarcare per questa “ Ricostruzione Economica” il ruolo di INVITALIA sia per la ricerca di investitori privati sia per il diretto intervento nel capitale di rischio di una proponibile Società di Trasformazione Urbana prevista dall’ art.120 del Testo Unico degli Enti Locali ; un ruolo diffusamente descritto da Ernesto Somma e Francesco Di Nola ( “ L’ agenzia per lo sviluppo nel Mezzogiorno del 2018-il caso Invitalia”) nel volume a cura di Giuseppe Coco e Amedeo Lepore - “ Il risveglio del Mezzogiorno” – ( Editore Laterza 2018) volume fra l’ altro realizzato con il contributo del Dipartimento per le Politiche di Coesione e di Invitalia.
IL POTERE STRAORDINARIO SOSTITUISCE IL POTERE ORDINARIO/ un Ufficio “ unificante” a Casamicciola
Avevo comunque fin dal gennaio 2019 nel numero 2 de IL CONTINENTE - pagine 24 e 25 – affermato che “ la “ Ricostruzione” è una gigantesca “ Opera Pubblica” ed i “ Poteri Straordinari” devono sospendere i “ Poteri Ordinari”. La nomina stessa di un “ Commissario Straordinario” codifica l’ inadeguatezza e l’ incapacità del piccolo Comune – per struttura tecnica e classe politica - di affrontare la catastrofe. Invece è accaduto in questi 4 anni che il “ potere straordinario” si è aggiunto al “ potere ordinario” del Comune, della Città Metropolitana e della Regione e nella bolgia dei “ Piani” – PUC, Strategico, Paesistico – non è nato alcun Piano e nessuna “ ricostruzione” ed è stata semplicemente perpetuata una emergenza con il Contributo di Autonoma Sistemazione ( CAS) a circa 1500 sfollati di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio. Così un “ potere straordinario” si è aggiunto a quello “ ordinario” con un aggravio della burocrazia e del frazionamento amministrativo.
E’ questa colossale “ inefficienza pubblica” che è stata denunciata dalla stampa cittadina e locale ed alla quale la Repubblica pone rimedio con la nomina del Commissario Straordinario, avv. Giovanni Legnini, che dovrà esercitare “ poteri
straordinari” con un Ufficio Speciale di concerto con la Regione istituito a Casamicciola cioè nei luoghi principali della “ Ricostruzione” diventando “ soggetto attuatore” sia della “ Ricostruzione” sia del “ Rilancio Economico” poiché Pianificazione Territoriale e Programmazione Economica possono e debbono essere coniugati . Un Ufficio “ unificante” sia per l’ Entrata che per l’ Uscita della Finanza capace di utilizzare tutte le opportunità di Legge per il Rilancio e la Coesione .
Mi auguro che si possa aprire con il Commissario Legnini – al quale propongo la nomina di un Sub Commissario per l’ isola d’ Ischia – un dibattito contenutistico per una ricostruzione ed un rilancio di Casamicciola”. Un dibattito sui “ contenuti” non sulle “ persone”. Un simile dibattito può essere utile a tutta l’ area metropolitana di Napoli poiché l’ occasione dei fondi del PNRR non deve essere perduta. Credo che debba interessare anche il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, che è anche Sindaco Metropolitano e che è anche Commissario di Governo per il recupero dell’ area di Bagnoli. Su questi “ contenuti” e senza “ personalismi” deve intervenire sia la Politica che la Scienza senza dimenticare tuttavia o purtroppo che “ le idee camminano sulla gambe degli Uomini” e se gli Uomini non sono all’ altezza dei tempi anche quello che è evidente non si realizza.