“La cathédrale engloutie”
Giuseppe Iacono: violino
Luca Iacono: pianoforte
Più che programma da concerto fedele ricostruzione di un curioso fenomeno, sempre identico nel suo ripetersi, simile a una sacra processione o un rituale i cui momenti seguono una cronologia invariabile: il fenomeno dei suoni che rimbalzano da una navata all'altra della mitica cattedrale sommersa che, nelle trasparenze di alcune mattine, emerge dagli abissi dell'isola di Ys: dapprima i solenni accordi e il fulgido contrappunto della Prima Sonata per violino e clavicembalo di J. S. Bach, poi i languori e i palpiti della brezza marina che animano alcune reminiscenze di frammenti di musica strumentale di Claude Debussy, infine il velluto sinuoso e prezioso che avvolge la Sonata in La maggiore di César Franck, preludio al nuovo inesorabile inabissarsi della cattedrale.