Nelle ultime settimane si stanno intensificando gli interventi per la ricostruzione di una delle zone più colpite dalle recenti calamità naturali che hanno bersagliato negli ultimi anni il nostro comune, Piazza Maio.
Il sisma del 2017 ha reso il Maio un’area semideserta, svuotata non solo di molti dei suoi abitanti ma pure di tante energie vitali che hanno da sempre animato la zona alta di Casamicciola Terme che però, storicamente, sappiamo che ha sempre saputo rialzarsi e tornare a vivere.
E’ successo dopo il 1883 e non ci sono dubbi che succederà anche adesso.
L’immagine a corredo di questo post prefigura la nuova Piazza Maio e fa parte del progetto che Massimiliano Fuksas ha elaborato e sta perfezionando, giorno dopo giorno, per la rinascita del nostro paese.
Un architetto di fama mondiale sta ridisegnando la Casamicciola del futuro, quella che avranno in eredità i nostri figli al termine della ricostruzione, un paese che sarà ancora più bello di quello in cui viviamo oggi e da cui saranno finalmente eliminati i ruderi e le macerie degli edifici che la natura ha ferito a morte e che restano a ricordarci, ogni giorno, quella tragedia, quel dolore e quei momenti che tutti invece vorremmo cancellare dalla nostra memoria.
Nella nuova Piazza Maio ci sarà luce, alberi, un’area attrezzata per i bambini; torneranno a fiorire le attività commerciali e quelle turistiche ed il Maio sarà nuovamente vivo.
Senza case pericolanti e tubi arrugginiti, senza pericoli e senza degrado Piazza Maio tornerà a vivere ma più bella, sicura ed accogliente come è accaduto dopo il 1883.