Presentata a Ischia PescAgri-Cia, parte dalla Campania la nuova associazione per la pesca
Un settore produttivo fondamentale dalle criticità annose, che la crisi legata alla pandemia ha aggravato. E con prospettive tutt’altro che rosee, se non si interverrà con decisione per correggere le storture che ne impediscono la ripresa e rischiano di condannarlo alla marginalità. La pesca in sofferenza chiede attenzione e misure concrete per il suo rilancio, e a raccogliere istanze ed esigenze del comparto è la Cia-Agricoltori Italiani, che venerdì scorso ha ufficializzato a Ischia la nascita di PescAgri, la nuova Associazione Pescatori Italiani, che si occuperà di tutelare, sviluppare e valorizzare la pesca e l’acquacoltura sul territorio nazionale e in una proiezione internazionale. Una sfida che non casualmente si è voluto far partire dal Mezzogiorno e dalla Campania, in considerazione dell’importanza storica della pesca in questi territori, dove ne sono rappresentate tutte le diverse tipologie, da quelle più industriali a quelle, prevalenti, artigianali.