Ischia News ed Eventi - SUMMER DINNERS AL REGINA ISABELLA DI ISCHIA, LA XV EDIZIONE SARA’ MARE DA AMARE
22
Sun, Dec
0 New Articles

SUMMER DINNERS AL REGINA ISABELLA DI ISCHIA, LA XV EDIZIONE SARA’ MARE DA AMARE

Cucina e Tradizione
Typography

MARE DA AMARE, questo il tema scelto dallo Chef patron Pasquale Palamaro per la XV edizione della rassegna enogastronomica SUMMER DINNERS che si tiene nell’incantevole INDACO, ristorante stellato del Regina Isabella Resort di Lacco Ameno, Ischia.



Il progetto, nato dalla volontà di Luigi Cremona per stimolare il confronto in cucina e offrire al tempo stesso un’esperienza sempre nuova ai clienti, ha visto sfilare nelle cucine di Indaco 56 Chef stellati provenienti dall’Italia e dal resto del mondo, per portare testimonianze di alta interpretazione e di qualità nella cucina d’autore. Un lungo viaggio attraverso le regioni d’Italia ed i diversi continenti, che ha stimolato la creatività di Pasquale Palamaro e arricchito la sua cucina in continua evoluzione, fino ad arrivare a maturità con la consapevolezza di essere, e voler essere, un grande interprete del mare.

Il tema e la modalità di svolgimento, in realtà, sono quelli sviluppati già lo scorso anno, ma è stato tanto il successo riscontrato presso il pubblico che Pasquale Palamaro ha deciso di riproporlo anche per la stagione in corso. Si vivrà il mare a tutto tondo nei tre appuntamenti della stagione, da considerare come opportunità per sensibilizzare su temi caldi come l’overfishing, le pratiche sostenibili e quelle no, il rispetto dei piccoli pescatori, l’importanza delle biodiversità.
Non ci saranno menù definiti nelle serate, si cucinerà quanto raccolto dai piccoli pescatori nella notte e i veri protagonisti delle serate saranno proprio loro, i piccoli pescatori dell’isola che racconteranno durante la serata la loro esperienza di vita.

Gli Chef invitati ad Ischia da Pasquale Palamaro come capaci interpreti del mare nelle sue diverse espressioni sono Giuliano BALDESSARRI del ristorante Aqua Crua di Barbarano Vicentino, stella Michelin, il 20 Luglio. Trentino di nascita, si forma a Cortina e Cernobbio prima, poi alla corte di Marc Veyrat ed è proprio in Francia che conosce Massimiliano Alajmo di cui diventerà sous-chef, restandogli accanto come maestro e come amico per dieci anni. Nel 2013 apre il suo Aqua Crua nel vicentino e nel 2015 conquista la prima stella Michelin.

Il 24 Agosto protagonista sarà Giuseppe RACITI del ristorante Zash di Riposto (Catania). Mite, apparentemente silenzioso, in realtà vivace e spiritoso, fantasioso, visionario, divertente, questi solo alcuni degli aggettivi con cui Giuseppe si racconta, evidenziando un temperamento tutto siciliano. Allievo dei maestri Ezio Santin e Massimo Mantarro, vive altre esperienze in Svizzera in famosi Hotel a 5 stelle, per poi tornare nel 2014 nella sua Sicilia come primo chef di Zash ristorante dell’omonimo country boutique Hotel, dove ottiene nel 2019 la prima stella Michelin.

A chiudere con il botto la rassegna ci penserà il greco Angelos LANTOS del ristorante Spondi di Atene, due stelle Michelin, il 21 Settembre. Nato a Messolonghi, in Etolia, profondo conoscitore dell’arte della cucina francese, ha svelato la sua ineguagliabile creatività allo "Spondi", l'iconico ristorante di cucina francese di Atene, membro de Les Grandes Tables du Monde, primo ristorante greco "Relais & Châteaux" premiato regolarmente anche con il greco Toque d 'Or. Eleganza nell'esecuzione, ampia esperienza culinaria, varietà di trame e accattivanti placcature coprono tutti e cinque i sensi e rendono autentica la sua interpretazione.

Ad accompagnare i piatti degli Chef i prodotti del Consorzio Brodo, rete di piccole aziende produttrici di eccellenze alimentari del territorio cilentano, – www.brodofood.it – unite dalla volontà di produrre nel rispetto della biodiversità e della dieta mediterranea.
Fra le eccellenze presenti nella rassegna anche l’azienda agricola GIOLI di San Giorgio a Cremano , dedita alla produzione e alla raccolta del Pomodoro del Piennolo, una lunga storia di agricoltori legata alla terra nera del Vesuvio. Qualsiasi cosa si coltivi su questo fertile suolo, ricco di elementi minerali, acquisisce un sapore straordinario