Campania scassata é l'organizzazione territoriale caotica in Campania la causa dei provvedimenti drastici dello sceriffo De Luca che li vuole diffondere col piglio autoritario e con sarcasmo o ironia e con insopportabile supponenza ben sapendo che l'ente regione è un enorme e inutile carrozzone che in oltre 50 anni dalla sua istituzione non ha svolto nessuna neanche una delle "funzioni delegate" dallo stato centrale. Basta vedere i poteri delegati in materia di pianificazione territoriale e di programmazione economica.
La Regione é una "banca locale" che distribuisce soldi che riceve dallo stato centrale - finanza derivata - e con una limitata - per fortuna- capacità impositiva comunque elevata al massimo consentito. Essendo caotica l'organizzazione territoriale - si pensi al trasporto pubblico locale su ferro gomma e acqua di mare - qualsiasi organizzazione scolastica in tempo di pandemia è insufficiente. Eppure la regione non ha alcuna competenza nella scuola:il personale è statale così come i programmi.
Gli edifici sono dei comuni e delle province o città metropolitane.
Le scuole - con tutto il personale - hanno fatto di tutto per accogliere gli scolari in sicurezza o meglio in "mitigazione epidemiologica". Perché devono restare chiuse? Perché non funziona tutto il resto "fuori" dalla scuola.
Questo il punto.
G. M.