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Lettera per un giardino

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Realizzazione di un’area verde in Via Pio Monte della Misericordia o La Lava in Casamicciola Terme che porta alla Piazza dei Bagni del Gurgitello – proposte e considerazioni

Al Commissario all’ Emergenza
On. avv. Giovanni Legnini
Alla Commissaria Prefettizia al Comune di Casamicciola dott.Simonetta Calcaterra
Al Past President del Lions Club Isola d’ Ischia sig. Camillo Iacono

Oggetto: realizzazione di un’area verde in Via Pio Monte della Misericordia o La Lava in Casamicciola Terme che porta alla Piazza dei Bagni del Gurgitello – proposte e considerazioni
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Le cose semplici sono sempre complesse se i protagonisti cercano il “ pelo nell’ uovo” per non risolverle. Le cose complesse sono sempre semplici se i protagonisti cercano un robusto "appiglio" giuridico, economico, sociale per risolverle. E’ assiomatico che la proposta – avanzata dal Lions Club Ischia nel corso della “Giornata per la Sicurezza" tenutasi sabato 18 marzo 2023 dalle ore 10 alle 13 nella sala Sandro Pertini delle Antiche Terme Comunali della Città d’ Ischia senza alcuna partecipazione dei due Commissari, di un sindaco degli altri 5 Comuni, di un semplice consigliere comunale degli altri 5 Comuni pur invitati – di destinare 13mila euro raccolti dalla Lions Fondatiotion International per aiutare gli alluvionati di Casamicciola, nella loro interezza di Comunità Umana, alla realizzazione di un’area verde nella Via Pio Monte della Misericordia , meglio chiamata "Via La Lava" perché la strada è stata realizzata negli anni ‘ 60 del ‘ 900 coprendo il ruscello che dall’ area del Gurgitello scendeva a mare – E’ UN’OPERA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA ma è anche un’opera URGENTE ED INDILAZIONABILE per la SICUREZZA SISMICA ED IDROGEOLOGICA DELL’ AREA, PER L’ IGIENE CITTADINO SECONDO STANDARD EUROPEI E NON AFRICANI, di una Cittadina Turistica che fin dal 1604 PRIMA IN EUROPA avviò il Termalismo Sociale. Ancora più significativa la Via La Lava per importanza estetica poiché essa porta alla storica Piazza dei Bagni del Gurgitello cioè quello che era e deve ridiventare il cuore pulsante della "Ricostruzione" non solo edilizia ma turistica e termale e cioè "Economica" di Casamicciola. Questo è altrettanto "assiomatico" e non richiede competenze con aggettivi qualificativi.

Le aree indicate – sono due in due posti diversi per una estensione di circa 3mila mq. e sono state da me indicate con apposito sopraluogo nello scorso mese di febbraio con il geom. Luca Desciglio della struttura Commissariale all’ Emergenza che ne ha anche documentazione fotografica. Le due aree sono un merdaio a cielo aperto ed essendo di "Proprietà Privata" non sono rientrate nemmeno in una pulizia straordinaria dopo l’ alluvione del 26 novembre 2023. Le due aree – soprattutto una quella all’ ingresso di Piazza dei Bagni del Gurgitello posta sotto l’ antica stradina comunale Jasolino che conduceva e conduce dalla Piazza alla Marina – sono incolte ed abbondonate da oltre 50 anni per lite giudiziaria fra eredi e pare esserci anche un cartello "Vendesi" . Quindi le due aree possono essere acquistate a prezzo corrente di aree dismesse dal Commissario all’ Emergenza con i poteri del Governo su richiesta eventuale del Commissario di Casamicciola con i poteri del Consiglio Comunale ed immediatamente pulite per un semplice giardino pubblico elementare in attesa di una più sofisticata realizzazione architettonica nell’ ambito del tanto atteso e propagandato "Piano di Ricostruzione" anche prendendo atto che il Comune di Casamicciola si è dotato di un nutrito ufficio tecnico costituito almeno da 7 laureati in architettura e ingegneria di alta professionalità che per quantità dovrebbe essere capace di immediatamente progettare evidenti interventi di recupero di beni pubblici o resi pubblici poiché in pochi mesi è stata ricostruita la città di Christchurch in Nuova Zelanda ( IL CONTINENTE n.1/2019-Città di fuoco, resisti! Come in NuovaZelanda dopo un terremoto ci sono stati Ricostruzione e Rilancio Turistico di Sarah Mazzella-direttote tecnico di Agenzia di viaggi).

I due Commissari in "Concerto Istituzionale" per "efficienza, efficacia ed economicità" potrebbero utilizzare gli strumenti di legge previsti dal DPR n. 327/2001 e dalla legge 241/90 con le semplificazioni e la velocizzazione degli interventi di "ricostruzione" sempre annunciati con veloce tempistica dal Commissario Legnini.
Acquisita l’ area – con gli strumenti del Diritto Pubblico e di quello Privato – si potrebbe stipulare una convenzione con il Lions Club per gli immediati interventi di "pulizia agraria" e con allestimento di Piante donate per sovraproduzione dall’ Orto Botanico dell’ Università Federico II di Napoli come già praticato da me medesimo nella qualità di Direttore-Fondatore del Museo Civico di Casamicciola nel 2000 per il "giardino mediterraneo" della Villa Comunale della Bellavista e del "Giardino Storico" dell’ Osservatorio Geofisico 1885 ( vedasi "Ricerche Contributi e Memorie" - Atti relativi al periodo 1999-2010 – volume quarto- Centro Studi Isola d’ Ischia da pag. 223 a pag. 230). Oggi i due giardini – per altro non ultimati – sono in COMPLETO ABBANDONO!!!!! Si potrebbe chiedere anche l’ istituzionale collaborazione della Fondazione William Walton de "La Mortella" di Forio d’ Ischia per un primo allestimento senza oneri aggiuntivi per la Finanza Pubblica.

La realizzazione quindi di un’ area verde nella Via La Lava è semplice nella sua complessità perché ha una evidenza solare e rappresenterebbe una prima opera di "Rinascita" , una prima opera per avviare concretamente una "Cultura della Sicurezza" ed un senso civico verso i Beni Comuni, un primo esempio di collaborazione civile per realizzazioni concrete tra la Pubblica Autorità ed una Associazione Internazionale di Servizio.

La domanda che si pone il Cittadino della Repubblica che scrive questa e che legge un giornale e che segue con ansia il dibattito continuo ed incessante sulla capacità di spesa della Repubblica Italiana per i fondi del PNRR è che se c’è una "inagibilità giuridica" – pur essendoci le risorse finanziarie ed il concorso significativo del volontariato civile e della solidarietà internazionale – per fare un giardino al posto di un terreno abbandonato ma di proprietà comunque "privata" figuriamoci se con questo Ordinamento Giuridico peggio di un Labirinto si può" acquisire" l’ area enorme dell’ Ente di Diritto Privato Pio Monte della Misericordia di Napoli che è indispensabile – per posizione geografica e per mitigazione sismica ed idrogeologica – per la "Terza Ricostruzione" e la "Quinta Economia" di cui ho parlato nell’ ultimo numero de Il Continente!!!!!
Vogliate gradire il mio cordiali saluto.