Casamicciola/per un disegno di Paese, il parco scientifico e delle acque termali, il parco naturale del monte Epomeo, il recupero polifunzionale dell'area del Pio Monte della Misericordia con l'art. 120 del testo.
Unico Enti Locali, un accordo di programma ai sensi dell'art. 34 del tueell ed ancora un contratto istituzionale di sviluppo con gli altri 5 comuni di Ischia per grandi infrastrutture per utilizzare i fondi coesione dell'Unione Europea (52 miliardi di euro) ed i fondi del pnrr con "progetti esecutivi", un ente pubblico di durata ventennale per la ricostruzione, la transizione ecologica ed "i turismi".
È quanto ho esposto alla presentazione della lista "ricostruiremo Casamicciola" capeggiata dall'arch. Caterina Iacono.
Le ho espresso affetto stima e sostegno ed ho ricordato la battaglia che facemmo 11 anni fa con il comitato Colibrì per la sesta edizione de "I luoghi del cuore" del FAI per il recupero del complesso monumentale del Pio Monte della Misericordia raccogliendo 2mila firme da settembre a novembre 2012 con una corposa rassegna stampa.
Battaglia perduta. Ma ha perso il paese. Adesso siamo in ginocchio ed abbiamo lanciato "il manifesto per Casamicciola che" è "Ischia" che reca la prima firma del prof. Giuseppe Luongo.
Ho concluso citando Leonard Cohen:c è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce".
