La prima pagina di oggi de "Il dispari" e l'editoriale del suo direttore Gaetano di Meglio debbono segnare una svolta storica.
Il complesso in rovina sarà trasferito in proprietà al commissariato per la "ricostruzione pubblica". Adesso si mette un punto fermo per la "ridefinizione" di Casamicciola per la "terza ricostruzione" e la "quinta economia".
L'area del pio monte è di 30mila mq. Con 50mila mc di superficie coperta a mitigazione sismica del settimo grado della scala Mercalli storicamente provato. Si riparte dal "piano lo gatto" del 1884.si comincia una "visione di Paese" con il centro polifunzionale ed un insediamento residenziale pubblico.
Nessun albergo. L'albergo da recuperare è "l'Elma Hotel Park" con 300 stanze chiuso da 4 anni ed in vendita. La ricostruzione deve farsi a step.
"Ilmanifesto per Casamicciola" indica realizzazioni tempi metodi e strumenti. In 5 anni si deve recuperare e rendere bello nella compiutezza il litorale da Perrone a Monte di Vico, il porto commerciale, 5 porticciuoli turistici e pescherecci da Casamicciola a Lacco Ameno con una unità "sostanziale" infrastrutturale ed economica anche col sistema scolastico e culturale, le strutture termali di Piazza dei Bagni del Gurgitello da Manzi a Scioli da recuperare per il "termalismo del benessere" .
Secondo step il parco naturale dell'epomeo - da avviarsi immediatamente ed il parco scientifico a La Rita-Majo- Fango senza edilizia intensiva.
Ridefinizione della viabilità, nuove strade e nuovi sentieri per le vie di fuga e le aree verdi. Azienda agricola nella villa zavota o parodi delfino.
Terzo step gestione dei parchi naturali e scientifici con la green economy. Una stu art. 120 tuel con la diretta partecipazione al capitale di rischio di invitalia e della cassa depositi e prestiti.
Un accordo di programma fra i sei Comuni ai sensi dell'art. 34 del tuel. Un intervento diretto del ministro in carica per i fondi europei e di quello per la protezione civile. Chiamare il sen.Prof. Arch.Renzo Piano per ridare ad Ischia il suo colore "verde". Ne uscirà una economia-mista pubblico-privato.
