Alessia Zecchini è campionessa mondiale in apnea in assetto costante con attrezzi nel mare di Ischia.
Alessia ha 21 anni, frequenta il terzo anno di scenze motorie allo IUSM di Roma. Ha fatto diversi record italiani e nel mondo l'anno scorso sempre a Ischia. Fa parte della Nazionale italiana da due anni, partecipando agli Europei lo scorso anno, con buoni risultati per essere la prima volta, e quest'anno ai mondiali dove ha conquistato il titolo di Campionessa Mondiale di Apnea Statica, un secondo posto alla dinamica senza attrezzi ed un terzo a quella con attrezzi.
Questo il suo racconto della gara di Ischia:
“L'unica gara che si è svolta in questi Campionati Italiani, a causa del mal tempo, è stata quella di assetto costante con attrezzi il 4 ottobre. La giornata fortunatamente era buona ed il mare abbastanza calmo. Prima di me partivano in base alle dichiarazioni Homar Leuci (che ha realizzato con -97m il Record del Mondo CMAS anche lui), Davide Carrera con -88, il mio ragazzo Vincenzo Ferri con -83 e Michele Tomasi con la mia stessa misura di -81. Ho voluto vedere la prestazione del mio ragazzo e la riuscita perfetta del suo tuffo mi ha riempito di gioia. Dopo poco sarei dovuta partire io, mi sono preparata e avviata sul campo con la mia muta Glaucos e la monopinna Mat Mas con lo scudetto della mia squadra: la Roma! Non avevo molta ansia per l'uscita ma un pò per la compensazione si. Mi hanno dato i 3 minuti e ho iniziato a respirare e rilassarmi anche se lo stringinaso e gli occhialetti mi davano qualche problema. Finalmente ho fatto l'ultimo atto respiratorio e sono partita. Ho pinneggiato decisa e veloce per i prima 35m, per poi andare in caduta pensando soltanto a rilassarmi e compensare. L'ultima compensazione non è entrata come doveva ma al piattello mancavano veramente pochi metri e ho deciso di arrivarci e staccare il cartellino. Ho virato, mollato il cavo e ho iniziato a pinneggiare gia contenta e sicura di uscire perfettamente. Gli ultimi metri mi sono lasciata andare, diventando sempre piu positiva. In uscita non sono riuscita ad afferrare il cavo subito, non vedendo nulla con gli occhialetti che allora ho deciso di togliermi per completare correttamente il protocollo e portarmi a casa il titolo di campionessa italiana e il record del mondo CMAS. Sono veramente molto contenta per questo record che ha concluso un bellissima e soddisfacente stagione agonistica!!”.