AGLI INCONTRI MUSICALI DEL WEEK END IL TALENTO PIANISTICO DI FRANÇOIS-XAVIER POIZAT UNO DEI PIÙ INTERESSANTI GIOVANI MUSICISTI EUROPEI
L'ultimo weekend di settembre vedrà esibirsi nelle Recital Hall dei Giardini la Mortella il pianista François-Xavier Poizat uno dei più interessanti talenti musicali europei, di origini francesi, svizzere e cinesi. Poizat ha studiato a Ginevra, Amburgo e nella Juilliard School di New York, attualmente si sta perfezionando a Roma all'Accademia di Santa Cecilia sotto la guida di Benedetto Lupo.
Borsista della Fondation Leenaards e del Percento-Culturale Migros, François-Xavier è concertista molto attivo in tutto il mondo: ha suonato in Sale prestigiose, come la Victoria Hall a Ginevra, la Tonhalle in Zurigo, il Konzerthaus e la Filarmonica di Berlino, lo Seoul Art Center, la Grande Sala del Conservatorio di Mosca, la Carnegie Hall di New York, in Festival come la Roque d'Anthéron (Francia), il Pacific Music Festival (Giappone), il Progetto Martha Argerich di Lugano, la Schubertiade in Porrentruy.
Ha inoltre suonato con le Orchestre della Suisse Romande e della Svizzera Italiana, il Filarmonico di Poznan, l' orchestra da Camera Nazionale di Armenia e di Lituania e tante altre.
François-Xavier si è imposto nel mondo dei concorsi internazionali riportando primi premi in importanti competizioni : Grand Prix dell'International Wettbewerb Romantische Sterne a Kassel in Germania, Prix Jeune Soliste dei Radios Francophones Publiques, 1° Premio dell'International Musiwettbewerb für die Jugend a Oldenburg, 1° Premio al Concorso Elise Meyer ad Amburgo, Premio Speciale della Giuria del Concorso Tchaikovsky a Mosca nel 2011 e finalista al Concorso Clara Haskil a Vevey.
Ha al suo attivo già quattro CD con le etichette Naxos, Ars Produktion e Piano Classics. Sabato 28 e domenica 29 settembre François-Xavier presenterà al pubblico degli Incontri Musicali dei Giardini la Mortella un programma nel quale la seconda parte sarà dedicata al grande compositore francese Maurice Ravel, del quale eseguirà la straordinaria suite in forma antica, Le Tombeau de Couperin: portato a termine nel 1917, questo "manifesto del neoclassicismo, dove la tecnica impressionista è messa al servizio di un pianoforte che ridiventa clavicembalo", è dedicato ad alcuni amici del compositore tragicamente scomparso nel primo conflitto mondiale.
Entrambi i concerti si terranno alle ore 17.00 presso la Sala Recite.