L'articolo di Amedeo Lepore apparso oggi 19 gennaio 2025 su il mattino costituisce un viatico per il sud. Anche qui ad Ischia dobbiamo sviluppare un modello simile.
Si tratta di razionalizzare uno sviluppo potente ( 3mila imprese, 40mila posti letto, 14 mila iscritti al centro per l'impiego, 46km2 senza piano regolare da 70 anni, una terra ricca ma fragile con 13 terremoti in 7 secoli e due micidiali alluvioni in un secolo). Ischia è un paradigma del sud: lo sviluppo c è stato e c è ancora ma un tale livello di crescita ha bisogno di una programmazione "imperativa" cioè che "imponga" decisioni non solo le "consiglia". Faremo un convegno su :ischia e la coesione territoriale:la parola ed i fatti per un salto nella luce". La ricostruzione a casamicciola, Lacco ameno e Forio delineata finalmente dal piano regionale é soprattutto una "rigenerazione urbana" molto coraggiosa. Affinché non rimanga un libro dei sogni bisogna indicare le priorità di intervento e lo strumento giuridico di attuazione. Credo che il comune di casamicciola deve costituire una società di trasformazione urbana perché si tratta completamente di "trasformare" un paese al tempo della transizione ecologica e dei "turismi" cioè una completa offerta di ospitalità e cura senza trascurare un forte rilancio dell'agricoltura. Bisogna indicare progetti e tempi. Siamo entrati nel l'ottavo anno dal terremoto e nel terzo dall'alluvione e razionalmente non è stata avviata una "ricostruzione unitaria ed omogenea" come indica la legge Genova del 2018. Andiamo avanti per "tappe" e fissiamo in 10 anni il completamento della trasformazione urbana con un plurale sistema economico integrato fra i sei municipi anche con un ente di diritto pubblico unitario come lo è stato l'evi dal 1952 al 1972 con una nuova missione. Parliamo e scriviamo da 52 anni del recupero del complesso immobiliare del pio monte della misericordia di casamicciola. È tempo di passare all'azione. Bisogna gestire la montagna epomeo con le sue colline e le sue "acque salvifiche e letali" come scrive Miggi Calise nella sua poesia a Casamicciola (la ragazza che accarezzava il mare - scrittura & Scritture Napoli 2014) ed anche il poeta può aiutare la "rigenerazione urbana" poiché essa non è solo materiale ma è soprattutto morale e civile.
G. M.