La kermesse, dedicata quest’anno al Capitano e poeta Giuseppe Magaldi, coinvolge partecipanti provenienti da tutta l’Italia
Una buona occasione per dare un calcio al covid, ce la offre la Poesia, quella che nasce dal basso, dal popolo, per emergere poi nei luoghi sacri, come per esempio, nella Casa Ada Merini a Milano ove nel prossimo settembre si svolgerà la finale della tradizionale competizione poetica del Poetry Slam, che è partita da qualche giorno nelle varie regioni italiane. Dopo i successi dell’edizione 2016 e 2019 Ischia si accingere ad accogliere per la terza volta il tour della manifestazione poetica SLAM ITALIA Rete Italiana di Poetry Slam, il circuito nazionale che raccoglie le competizioni in versi degli appassionati della musa Calliope.
La poesia, spesso definita come l’inutile che serve, ha origini antichissime. Già gli Egizi componevano odi e rime ritmate da suoni e cadenze , sia per celebrare gli, sia per esprimere sentimenti intimi o pubblici. I Greci, e poi i Romani dedicavano ampio spazio del tempo libero alle arti vocali o scritte come la Poesia o il Teatro e spesso proprio a teatro, si esibivano apprezzati poeti per declamare i propri carmi. Ed è per questo che poco prima del 86 d.C., l’imperatore Domiziano fece costruire un’arena di forma ovale, sul cui perimetro sorge attualmente una delle più belle piazze del mondo, Piazza Navona. Il complesso, in origine chiamato stadio di Domiziano, fu utilizzato in parte per gare ginniche e l’altra parte, chiamata Odeon dedicato alle arti canore. La competizione tra i vari artisti era molto gradita al pubblico che tifava per l’uno o per l’altro e le dispute tra i vari partecipanti all’agone, (da cui poi Navona) erano molto accese. In tempi più recenti viene coniato il termine Poetry Slam che nel gergo americano, designa un impatto, una sberla e deriva dall’espressione ‘to slam a door’, letteralmente “sbattere una porta”. Questo termine è stato associato a un genere di poesia orale (sonora e vocale) per il suo potere di catturare lo spettatore e ‘schiaffeggiarlo’ con le parole, con le immagini, al fine di scuoterlo, di emozionarlo.
Torna, quindi, nel calendario dell’Associazione Culturale Radici, la tappa isolana di Poetry Slam Rete italiana. Il circuito italiano, diretto dal poeta torinese Bruno Rullo, raccoglie le adesioni locali e convoglia i vincitori di tappa nella finale di Milano. L’energia vitale dello Slam è quella di un’arte che nasce dalla strada e crea un legame tra scrittura e performance, focalizzata sulla parola e realizzata con grande economia di mezzi. È una poesia che trasforma in arte l’espressione popolare, declamatoria. Lo Slam è considerato da molti come una delle forme più vive e rivoluzionarie della poesia contemporanea, una sorta di movimento a margine dei circuiti artistici tradizionali che, tra le altre cose, stabilisce un nuovo tipo di rapporto tra il poeta e il suo pubblico. L’obiettivo della serata, oltre che ascoltare i versi declamati dai partecipanti, che ci auguriamo siano molto numerosi, e che saranno presentati dalla coordinatrice regionale, la poetessa e scrittrice Carla Abenante e votati dal pubblico presente che fa da giuria, è di coinvolgere isolani e turisti. Un attestato di partecipazione e una targa in ceramica per i tre finalisti suggelleranno il verdetto della Giuria. I graditi ospiti della serata, completamente gratuita, potranno visitare la sala superiore del Museo Civico Giovanni Maltese, ove sono custodite le sue sculture, e, durante la visita, cercheremo di far rivivere le meravigliose storie che hanno intrecciato i nostri antenati con un territorio al tempo stesso felice perché fecondo, ma martoriato dalle incursioni piratesche, dalla peste e dall’ignoranza. La Poesia sarà perciò protagonista, L’esistenza e il diffondersi dello Slam dimostrano infatti, quanto la poesia sia un’esigenza vitale, alieno alla società moderna ma, al contrario, qualcosa d’indispensabile e più che mai vivente. L’Associazione Culturale Radici, ringraziando quanti contribuiranno alla riuscita della manifestazione, di venerdì 23 luglio 2021 alle ore 21.00, invita poeti, declamatori e artisti a inviare la propria candidatura agli indirizzi descritti al link https://www.facebook.com/events/195905712330924 ove è possibile scaricare il regolamento completo di Poetry Slam Rete italiana. e visitare la pagina https://www.iltorrioneforio.it/it/eventi/al-torrione-di-Forio-terza-edizione-del-Poetry-slam