Weekend ricco di eventi per il Comune di Serrara Fontana, in conclusione della prima edizione del progetto “Il Monte Epomeo e il suo Eremo”, realizzato dalla Regione Campania, Assessorato al Turismo e Beni culturali, con il cofinanziamento dell’Unione Europea POR CAMPANIA FESR 2007-2013 Asse 1 Ob.Op.1.9. Venerdì 27 febbraio alle ore 18.30, presso la Sala dell’ex Scuola Elementare di Serrara, si terrà il convegno “L’Eremo del Monte Epomeo:
i beni culturali come un futuro volano di sviluppo”, che ospiterà le relazioni della Prof.ssa Ilia Delizia e del Prof. Francesco Rispoli, rispettivamente docenti di Storia dell’Architettura e Composizione Architettonica e Urbana presso l’Università “Federico II” di Napoli. I lavori, moderati dal giornalista Ciro Cenatiempo, saranno introdotti dal saluto del Vice-Sindaco Cesare Mattera e del Consigliere delegato al Turismo ed alla Cultura, Irene Iacono, mentre le conclusioni saranno affidate al Sindaco di Serrara Fontana, Ing. Rosario Caruso, per poi ammirare, al termine dei lavori, l’esibizione del gruppo folk “La ‘Ndrezzata”.
Sabato 28 febbraio alle ore 18.00, sempre presso la sala dell’ex Scuola Elementare di Serrara, in seno all’antologica “Percorsi d’artista”, avrà luogo la rappresentazione teatrale di Salvatore Ronga dal titolo “Inno al sole”. Protagonista la nota attrice isolana Lucianna De Falco, che insieme ai giovani attori Giovangiuseppe D’Ambra e Roberto Scotto Pagliara, darà vita ad uno spettacolo gran pregio. Una madre che cerca sua figlia e vaga per il mondo in una notte senza fine; un viaggiatore che sale sulla montagna, alla scoperta di grotte e case abbandonate, per trovare un dirupo sul quale far risuonare potente una risata di pura gioia; un giovane che veglia sul tetto dell’isola in compagnia di spettri notturni: monaci, briganti, uomini santi e assassini. Come in un rituale antico e moderno s’intrecciano intorno al fuoco storie e parole in attesa dell’alba: il mito di Demetra e il tempo ciclico delle stagioni, i taccuini ischitani di Norman Douglas e la natura selvaggia dei luoghi, il ricordo dell’Eremo di san Nicola e dei campi di grano che brillavano sui fianchi dell’Epomeo. Uno spettacolo per celebrare l’ascesa al mare e salutare il sole con i versi del salmo di Akhenaton, ieri come oggi.