Ischia News ed Eventi - L’ipotizzato spostamento da Bagnoli a Mergellina delle World Series dell’America’s Cup da finalmente ragione alla strategia di Marketing Territoriale da anni perseguita da Nauticsud

L’ipotizzato spostamento da Bagnoli a Mergellina delle World Series dell’America’s Cup da finalmente ragione alla strategia di Marketing Territoriale da anni perseguita da Nauticsud

Vela
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Il Nauticsud sempre più punto di riferimento per la nautica Internazionale.

L’ipotizzato trasferimento della sede delle World Series dell’America’s Cup, (7-15 aprile 2012), coincidenti con la 43.ma edizione del Nauticsud -Salone Internazionale del Turismo Nautico- (14-22 Aprile) organizzato da Lino Ferrara danno ragione alla sua visione :

Avevamo  visto giusto- dichiara il Presidente di Nauticsud Lino Ferrara- a non entusiasmarci per la generosa proposta del Presidente dell'Unione Industriali della provincia di Napoli, Paolo Graziano, quando ci offrì di spostare la 43a edizione di Nauticsud (14-22 aprile 2012) al "villaggio" che si apprestava a costruire a Bagnoli per le regate delle World Series dell’ America's Cup ( 7-15 aprile 2012).

Un trasferimento sostenuto con entusiasmo anche dall'Assessore Regionale all'Urbanistica ed al Territorio Marcello Taglialatela – prosegue Lino Ferrara -  che prontamente mi mise in contatto con il direttore di Bagnoli Futura, Mario Hubler”.

Pur apprezzando da sempre l’area di Bagnoli, non abbiamo mai visto potenzialità di sviluppo a causa delle forti ideologizzazioni, che negativamente hanno influito sulla programmazione delle istituzioni ed enti pertinenti, abbiamo da sempre invece  preferito Mergellina nonostante il problema dei vincoli paesistici.

Continua Ferrara : “Abbiamo sempre puntato sul lungomare di Mergellina per il successo dell’iniziativa  Nauticsud che si è da subito dimostrato un ottimo strumento di Marketing Territoriale esercitando potere attrattivo su un target di “decisori di spesa” top profile quali appunto i Turisti Nautici ed ottimi risultati abbiamo ottenuto sino alla deflagrazione della bolla finanzia ed ancor peggio ai miopi provvedimenti del Governo “Bocconiano”.

“Se nel tempo le amministrazioni locali avessero almeno iniziato gli interventi infrastrutturali da noi sempre proposti, – conclude Lino Ferrara – oggi il sindaco di Napoli avrebbe anche lui un Porto Turistico da spendere per l’iniziativa di prestigio internazionale ed i fondi Europei messi a disposizione sarebbero finalmente utilmente impiegati.