Ischia News ed Eventi - Nuove scoperte nella Torre Guevara

Nuove scoperte nella Torre Guevara

Affreschi alle Torre di Guevara o di Michelangelo

Architettura
Typography

Il 27 e 28 gennaio si è svolta, presso la torre ischitana, una importante riunione operativa per valutare i lavori necessari per riportare all’originario splendore le decorazioni murarie scoperte negli ultimi anni dagli specialisti della Hochschule fűr bildende Kűnste di Dresda.
Alla riunione hanno partecipato il Prof. Thomas Danzl, Preside della seconda Facoltà dell’Università tedesca, la Prof.ssa Karin Petersen, microbiologa della Università di Hildesheim, il Prof. Christoph Herm, docente di Chimica e specialista in Archeometria presso la Hochshűle di Dresda, la D.ssa Sylvia Hoblyn, esperta di chimica analitica presso lo stesso Ateneo e la Prof.ssa Monica Martelli Castaldi, restauratrice.

Si è provveduto, con la strumentazione tecnica portata dalla Germania, ad alcune rilevazioni ed analisi microbiologiche e chimiche (ed altre saranno eseguite a Dresda) per individuare le cause del degrado della pittura ed individuare le tecniche più adatte al ripristino delle decorazioni cinquecentesche.
Gli accademici tedeschi hanno anche ascoltato una presentazione –in tedesco ed inglese- della D.ssa Maria Grűnbaum che da tempo sta curando gli interventi nella torre Guevara. La restauratrice ha illustrato le scoperte avvenute negli anni passati ed ha evidenziato un’importante novità: I Guevara, dopo aver fatto decorare le volte delle sale del primo piano con disegni tratti dalle incisioni dei pittori fiamminghi Vredeman de Vries e Maarten Van Heemskerk (in un periodo collocabile intorno al 1565), fecero decorare i muri –forse coperti fino ad allora da arazzi- con nuove incisioni.
La scoperta della giovane restauratrice, presentata per la prima volta ai professori di Dresda ed agli amici del Circolo Sadoul, riguarda l’individuazione della provenienza di tali disegni, che riprendono i motivi della Domus Aurea; si tratta delle opere pubblicate nel 1507 dall’incisore Nicoletto da Modena, che studiò le opere del Mantegna e del Dűrer e fu a sua volta riprodotto da Jacques Androuet du Cerceau, architetto del Re di Francia. Le illustrazioni di Nicoletto da Modena furono poi riprodotte in versione semplificata dall’incisore ed araldista tedesco Johann Siebmacher. Sono i disegni di quest’ultimo, pubblicati a Norimberga nel 1594, che sono stati fedelmente riprodotti sui muri delle sale dei Guevara.
La relazione della D.ssa Grűmbaum –che ha anche risposto alle numerose domande dei suoi interlocutori- è stata applaudita dai presenti, tra i quali il Vice Sindaco di Ischia Enzo Ferrandino che le ha consegnato un mazzo di fiori in segno di gratitudine per il lavoro prestato per la comunità isolana.