Il consueto appuntamento ischitano di fine estate sull’architettura mediterranea è dedicato, quest’anno, al concorso internazionale di progettazione bandito dall’IsAM, per la riconfigurazione spaziale della Cattedrale del Castello Aragonese di Ischia.
130 iscritti, 80 progetti presentati, provenienti da 7 paesi diversi (Spagna, Portogallo, Grecia, Francia, Germania, Svizzera e Italia), per un totale di circa 300 professionisti impegnati a dare risposta ad un problema di non facile risoluzione: la copertura della Cattedrale dell’Assunta,
uno spazio posto nel cuore del Castello Aragonese, ridotto a rudere nel 1809 dai bombardamenti inglesi. Un’occasione per misurarsi con il passato e per scoprire le potenzialità del progetto architettonico contemporaneo a contatto con il patrimonio storico.
L’obiettivo del concorso è stato fornire soluzioni innovative ai problemi di conservazione e fruibilità dello spazio dell’antica Cattedrale del Castello, e dare modo ad un periodo storico quale quello contemporaneo, di istituire un rapporto diretto e produttivo con il passato. L’architettura moderna e le testimonianze storiche hanno ricercato, nei progetti di concorso, un’adeguata sintesi capace di indicare nuovi modi di coniugare il necessario rispetto del passato con l’attenzione alle legittime aspettative del presente.
La tre giorni ischitana del 2-3-4 ottobre costituisce il momento culminante dell’iniziativa inaugurata dall’IsAM nel mese di gennaio, al Palazzo Reale di Napoli, con la presentazione del concorso all’interno della giornata di studi promossa dalla Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici, e che si conclude nella straordinaria cornice del Castello Aragonese di Ischia, con una grande chermesse che prevede l’inaugurazione dell’esposizione dei progetti partecipanti al
concorso e la proclamazione del progetto vincitore. Il convegno “Castello Aragonese. Progettare il passato” farà il punto sulle attuali possibilità operative del progetto contemporaneo in rapporto alle strutture storiche, avvalendosi della qualificata partecipazione di personalità dei settori della progettazione architettonica della storia
dell’architettura e del restauro dei monumenti, e con il coinvolgimento delle istituzioni preposte, dei tecnici del settore, degli operatori culturali e della popolazione tutta.
I progetti presentati al concorso sono raccolti in un catalogo che costituisce un contributo all’allargamento del dibattito disciplinare sul restauro dei monumenti in rapporto al progetto di architettura, ma che è anche a disposizione del grande pubblico, per valutare le possibilità attuative proposte del tema di concorso.
Per informazioni:
IsAM - 06.8072806 -
Castello Aragonese - 081.992435 -