Dopo il grande successo di pubblico dei concerti tenuti dal pianista Giulio Biddau che ha inaugurato la stagione concertistica 2015 della Fondazione Walton, il prossimo weekend 11-12 aprile vedrà esibirsi il duo formato dal violista Francesco Venga e dalla pianista Clara Dutto.
La viola è un antichissimo strumento ad arco, che ebbe, con dimensioni un po' diverse dalla viola moderna, grandissima diffusione in Italia già nel rinascimento; in ogni secolo ha sollecitato l'ispirazione di grandi musicisti, fino nostri giorni. William Walton ha scritto per questo strumento un celebre concerto che è nel repertorio di ogni violista di talento del mondo.
Il violista Francesco Venga, ventiseienne, conseguiti i diplomi di viola e violino presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino, si sta perfezionando come violista con il M° Bruno Giuranna presso l'Accademia “W. Stauffer” di Cremona e presso l'Accademia Chigiana di Siena, dove gli è stato conferito il diploma d'onore. Numerosi sono i primi premi ottenuti da questo giovane musicista in concorsi nazionali e internazionali sia come solista che in ensembles cameristici; ha collaborato con molte importanti orchestre e si è esibito numerose volte in formazione da camera con musicisti come Salvatore Accardo, Franco Petracchi e Bruno Giuranna.
La pianista Clara Dutto, piemontese, dopo aver intrapreso con successo la carriera concertistica come solista, svolge da anni attività di accompagnatrice pianistica che l’ha portata a collaborare con alcune delle istituzioni più prestigiose del nostro Paese, quali l’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona, come assistente del M° Bruno Giuranna, e la Scuola di Alto perfezionamento di Saluzzo
Il programma che il duo Venga-Dutto presenta al pubblico della Mortella è molto vario e comprende alcuni dei capolavori che spaziano dal periodo romantico al '900. Del romantico Schubert potremo ascoltare in una versione trascritta per viola e pianoforte dal M° Bruno Giuranna, la celebre sonata “Arpeggione”, scritta dal musicista viennese nel 1824: l'”Arpeggione” era uno strumento a metà tra il violoncello e la chitarra, inventato nel 1823 a Vienna, ma caduto presto in disuso e questa sonata, molto popolare, dal carattere melodioso, gradevole e malinconico, ai nostri giorni viene solitamente eseguita al violoncello, ma sarà certamente di grande interesse ascoltarla in questa versione per viola.
Il Novecento musicale europeo sarà, nel programma del duo Renga-Dutto, rappresentato da due importanti figure attive nella prima metà del secolo scorso: il rumeno George Enescu e il tedesco Paul Hindemith, quest'ultimo celebre anche come violista concertista e al quale fu affidata la prima esecuzione assoluta del celebre concerto per viola e orchestra di William Walton.
Fondazione William Walton e La Mortella, William Walton Trust - Incontri Musicali Stagione Primavera-Estate 2015 Musica da camera
Duo F. Venga - C. Dutto viola e pianoforte
Sabato 11 Aprile - ore 17:00
F. Schubert - Sonata "Arpeggione" D821
M. Glinka - Sonata (incompiuta) in re min.
R. Schumann - Adagio e allegro
G. Enescu - Concert piece
Domenica 12 Aprile - ore 17:00
F. Schubert - Sonata "Arpeggione" D821
M. Glinka - Sonata (incompiuta) in re min.
P. Hindemith - Meditazione
G. Enescu - Concert piece
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Ingresso Concerto (incluso l'ingresso al giardino)
◦ € 20,00 - Intero
◦ € 15,00 - Ridotto*
▪ Ragazzi da 12 a 18 anni;
▪ Adulti oltre 70 anni;
▪ Residenti dei Comuni di Isola d'Ischia;
▪ Titolari delle carte convenzionate (Touring, FAI, Il Quadrante);
▪ Accompagnatore di disabili motori e non vedenti.
◦ € 10,00 - Gratuito
▪ Bambini da 2 a 11 anni
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* E' sconsigliato l'ingresso al concerto di bambini di eta inferiore a 2 anni.
◦ € 0,00 - Gratuito
▪ Disabili con attestato di invalidità oltre 51%
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* E' consigliabile riservare il posto 30 minuti prima del concerto.
Per prenotazioni si prega di consultare il sito web: www.lamortella.org