Dopo la sospensione della stagione musicale primavera-estate 2020, a causa della pandemia, la Fondazione William Walton è lieta di riprendere l’attività concertistica, presentando al pubblico la stagione autunnale di concerti di musica da camera, sotto la Direzione artistica di Lina Tufano. Finalmente si potrà tornare ad emozionarsi, farsi coinvolgere e godere della bellezza dell’arte e della musica grazie alle interpretazioni di tanti giovani virtuosi, circondati dalla magnificenza dei Giardini La Mortella.
Il primo week end di concerti è in calendario sabato 5 e domenica 6 settembre.
I concerti proseguiranno fino all’ultimo weekend di ottobre, in un susseguirsi di giovani e giovanissimi talenti musicali. I Giardini La Mortella offrono così al proprio competente e appassionato pubblico la possibilità di tornare ad ascoltare le più interessanti nuove leve del concertismo internazionale: vincitori di alcune delle più importanti competizioni e musicisti già avviati a straordinarie carriere internazionali. Quest’anno, per la difficoltà di spostamenti tra vari Paesi, la gran parte dei musicisti che si esibiranno alla Mortella provengono da prestigiose Scuole di Musica italiane, quali l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, la Fondazione Stauffer di Cremona e la Scuola di Musica di Fiesole, istituzioni con le quali la Fondazione Walton collabora ormai da molti anni.
Ad inaugurare la stagione 2020, sabato 5 settembre sarà il duo violino e pianoforte formato dalla giovanissima violinista Lucilla Rose Mariotti e dal pianista Luigi Moscatello che renderanno omaggio al grande Beethoven, di cui quest’anno si commemorano i 200 anni dalla morte, con l’esecuzione di una delle sue più celebri sonate per violino e pianoforte, conosciuta come sonata “A Kreutzer”.
Gli amanti dei recitals solistici di pianoforte potranno ascoltare, nel corso della stagione, alcuni dei più straordinari talenti pianistici del momento, come Giorgio Trione Bartoli, uno dei più interessanti pianisti italiani che frequenta l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, e come Francois-Xavier Poizat, pianista svizzero di grande talento, premiato in prestigiosi concorsi internazionali, anch’egli allievo di Santa Cecilia e che già lo scorso anno si è esibito alla Mortella con grandissimo successo di pubblico. Ariel Lanyi è l’altro giovanissimo e straordinario pianista di origine israeliana e residente a Londra, che la Fondazione Walton presenterà al suo pubblico per la prima volta. Il duo soprano e pianoforte Papenkova-Merkulyeva ci offrirà un pomeriggio dedicato alle arie del repertorio lirico italiano e russo mentre il duo pianistico Becker, formato dalle sorelle gemelle Clara e Marie Becker si esibirà in un programma per pianoforte a 4 mani. Una vera perla per Ischia: infatti è possibile ascoltare un repertorio per due pianoforti soltanto in poche ed importanti sale e teatri nel mondo per la difficoltà di reperire due pianoforti uguali di grande qualità, come i due preziosi Steinway & Sons della Fondazione Walton presenti nella Recital Hall della Mortella.
I duo violino e pianoforte Roggia-Natale e Rimonda-Cavalieri completano il calendario autunnale di concerti, offrendoci importanti composizioni che spazieranno dal Settecento al Novecento.
La Fondazione Walton, nella difficile situazione che tutto il mondo sta attraversando, ha ritenuto fondamentale impegnarsi per garantire lo svolgimento della stagione concertistica e consentire alla musica e ai giovani di tornare ad esibirsi dal vivo e al pubblico di godere del piacere e dell’emozione di ritrovarsi intorno ad un palcoscenico, sia pure in osservanza delle misure di sicurezza, rispettando le norme per il distanziamento sociale, il contingentamento e le necessarie precauzioni per il contenimento della diffusione del virus.
I Giardini La Mortella augurano a tutti di godere di una stagione di musica straordinaria, che sia auspicio di tempi migliori.
Inoltre tra le fine di Agosto e i primi di settembre alla Mortella ci sono fioriture “provenienti” da tutti i continenti: Europa, Americhe, Africa, Asia! Le perle più rare della botanica mondiale pronte per essere ammirate.