Ischia News ed Eventi - Tutti siamo tenuti a pagare le tasse per avere i sevizi

Tutti siamo tenuti a pagare le tasse per avere i sevizi

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Al Sindaco Comune di Forio

In riferimento: "Locandina Tassa di Soggiorno No Grazie "

Prima di entrare nella valutazione Tassa di Soggiorno, si rende necessario porre una precisazione: "Tutti siamo tenuti a pagare le tasse per avere i sevizi."

Moralizzazione della Spesa pubblica e recupero evasione spetta a tutti gli Amministratori osservarla e farla scrupolosamente osservare, in quanto gli evasori è stato detto: "sono tanti."

L'Amministrazione del comune di Forio, come in genere altri comuni, applica la tassa in modo generico, ma i servizi vengono espletati in modo differente. Di fatto la Periferia perché non gode in uguale misura i servizi, come quelli espletati al Centro. La differenza è ben nota ed enorme, di conseguenza vanno presi provvedimenti dovuti. Differentemente vanno operate aliquote diverse tra Centro e periferia e ancora, periferia e contrade limitrofe.

Inoltre, l'ospite soggiornante consuma diversi servizi al pari del cittadino residente.

Mentre il residente paga gabelle divenute insostenibili, l'ospite soggiornante sfugge all'Ente locale in quanto paga l'intera somma giornaliera all'Albergatore, nonché Parco termale, Stabilimento balneare ed Elio terapico, Bar, Parrucchiere, Abbigliamento, Pelletterie, Oreficerie, Oggettistica, ecc, ecc,. Ne consegue, che il cittadino residente paga diversi servizi espletati dall'Ente locale anche per l'ospite soggiornante.

Il tutto entra giustamente nella compensazione attraverso tassa soggiorno, come giustamente previsto dalla legge vigente, applicata in diverse importanti città italiane, in Europa e in tante altre nazione.

Chiudersi alle limitate valutazioni avvenuto Martedì 1° Marzo 2011, presso la sede di Forio della Confesercenti Ischia, è un sistema , che non trova logica rispondenza, anche perché lo stesso non può essere ridotto a locandina sottoscritta da cinque rappresentanti per circa quindicimila residenti

Forio, 13 marzo 2011