Si terrà Lunedì 4 Giugno 2018, presso il Grand Hotel Terme di Augusto in Lacco Ameno, la seconda edizione di “Parole di Calcio”, incontro promosso dall’AIAC (Associazione Italiana Allenatori Calcio) delle Isole di Ischia e Procida.
«Lavorare per un calcio sempre più moderno e funzionale» è il titolo della giornata di lavoro, incentrata sulla “Metodologia integrata e situazionale nel planning settimanale: il condizionamento organico con e senza palla, la forza del calciatore, l’interazione e la relazione con la squadra di un portiere moderno. Proposte, riflessioni, confronti”.
“Parole di Calcio” vivrà sia di momenti in aula che sul campo. Relatori saranno il tecnico Leonardo SEMPLICI (fresco vincitore della Panchina d’Argento come miglior tecnico della Serie B 2016/17) e i Docenti del Settore Tecnico della FIGC, il Prof. Francesco PERONDI (Metodologia dell’allenamento, attuale collaboratore di Pioli alla Fiorentina) e il Prof. Gaetano PETRELLI (Tecnica del portiere, in questa stagione ad Ascoli con Cosmi).
Perché “Parole di Calcio 2018”
Con la realizzazione del Corso Uefa B che si è tenuto ad Ischia nell’inverno 2015/16 si è creato un movimento di tecnici che hanno piano confluito ed arricchito un precedente zoccolo duro di allenatori che operavano su questo specifico territorio: tra Procida e appunto Ischia si contano oggi oltre ottanta matricole FIGC tra Allenatori di calcio (3a categoria, Uefa C, Uefa B, Uefa A e Uefa Pro) e di calcio a 5. L’entusiasmo e soprattutto il moderno e fresco intendimento di dialogo, confronto, verifica, aggiornamento hanno fatto si che da più parti trovasse concreto piacere la realizzazione di una giornata di calcio in cui tutti potessero esprimere e condividere le proprie esperienze anche con l’ausilio ed il supporto di quei colleghi che lavorano in continente, cercando ovviamente anche di avvalersi di quegli spunti di riflessione e crescita proposti da alcuni illustri relatori.
“Parole di calcio” nasce così e il 4 Settembre del 2017 apre i battenti per la sua prima edizione tra le legittime perplessità che sono proprie di un retaggio legato ai piccoli centri, le lacrime per una scossa di terremoto che ha messo in ginocchio l’isola solo una decina di giorni prima e l’entusiasmo di chi intende realmente concedere una opportunità di crescita al calcio locale e ai suoi Colleghi, condividendo con loro la speranza di poter lasciare ai posteri Istruttori ed Allenatori sempre più informati e competenti. E un calcio migliore.
Francesco D’ARRIGO l’ospite della prima edizione, apprezzato e valente docente per i professionisti ai corsi centrali del Settore Tecnico della FIGC a cui venne demandato il compito di accendere per primo quella scintilla legata alla proposizione di un calcio che sappia riproporre l’entusiasmo del gioco di strada o di quello “nel pioppeto”, come lui scrive nel libro “Il senso del gioco”, dove tra l’altro il gesto tecnico non sia freddamente messo al servizio di tattica e schemicità predefinite bensì dove la tattica possa realizzarsi ed estrinsecarsi dinamicamente per merito delle competenze acquisite dal calciatore nel suo percorso di crescita così che in gara ci sia uno sviluppo fluido, organico ed armonico di fasi e tempi di gioco.
AIAC continua così il suo impegno sul territorio a fianco e per la crescita del nostro calcio.