Si è disputata a Caserta, domenica 22 novembre, la mezza maratona “Da Reggia a Reggia”. Oltre 2100 gli iscritti alla gara che avuto il via davanti alla famosa Reggia Vanvitelliana.
Al traguardo, posto sempre davanti al palazzo reale, sono giunti in 1934 di cui 9 provenienti dalla nostra serafica isola. Il keniano Ezekiel Kiprotic (da non confondere con il più famoso maratoneta ugandese Stephen Kiprotich) , tesserato per la società Rcf Futura Roma, ha vinto la seconda edizione della mezza maratona internazionale della città di Caserta con il tempo di 1h04’53’’. Tra le donne, invece, ha trionfato la solita marocchina Siham Laaraichi della Asd il Laghetto Napoli con il tempo di 1:18:50. Gli atleti isolani della Asd Forti e Veloci isola d'Ischia del presidente Michelangelo Di Maio, non si sono fatti scoraggiare dalle avverse condizioni meteo marine e non si sono lasciati scappare l’occasione di partecipare ad una mezza maratona decisamente affascinate che alla sua seconda edizione ha richiamando atleti da tutte le parti del mondo. Del gruppo isolano, a brillare sono state, nemmeno a dirlo, le ragazze: con due personali e un buon esordio sulla distanza,hanno monopolizzato l’attenzione. Lisa Di Meo, non paga dell’ottima prestazione espressa al giro dell’isola, ha ottenuto un grande risultato! Infatti con il suo 1:31:01, che è anche il suo nuovo personale, si è classificata settima assoluta tra le donne e quarta di categoria! Peccato che per una manciata di secondi la Di Meo non è andata a premio in una gara decisamente agguerrita e competitiva, vista la presenza di molte atlete di valore. Altra grande prestazione personale con conseguente record sulla distanza l’ha sfoderata Valentina Abrogato: 1h45’ netti il suo tempo, che abbassa di parecchio il suo precedente primato. Se la corsa della Di Meo somiglia alla leggerezza di un ghepardo alla caccia, quella della Abrogato ricorda inevitabilmente la potenza di una pantera. Brava anche Titti Mattera, la quale era all’esordio in una 21km. L’inesperienza e qualche problemino fisico l’hanno limitata, ma il suo 1:48:17 è un tempo di tutto rispetto per un’esordiente. E anche se è vero che poteva andare meglio deve comunque essere soddisfatta del risultato ottenuto siccome il suo tempo l’ha fatta classificare quarantaseiesima tra le donne e decima di categoria. Ma non solo le tre ragazze hanno elargito sorrisi a iosa, anche Fiore Maurizio ritorna a casa con il sorriso sulle labbra per il suo nuovo personal best e soprattutto con la consapevolezza che il lavoro e la perseveranza sono gli ingredienti che servono per ottenere i risultati sperati. Bravo Maurizio, continuando su questa strada sorriderai spesso. Peccato invece per Antonio Barnaba,che si è dovuto ritirare al secondo km per problemi muscolari. Tra gli scrosci d’acqua, i rivoli, le pozzanghere e la grandine piombata addosso ai corridori al secondo km si sono divertiti correndo in scioltezza anche Giuseppe Colella, Vito Russo,Giuseppe Iacono, Gennaro De Vita ed Adamo Caputo i quali, insieme agli altri 1929 podisti, hanno calpestato i prati che furono voluti da Carlo di Borbone, e ammirato le fontane in cui si rispecchiavano mogli ed amanti dei Re di un’epoca lontana e seducente che la 21km Da Reggia a Reggia ha saputo riportare alla mente.
Sotto i tempi degli isolani in gara:
Di Meo Luisa 1h31’01’’
Colella Giuseppe 1h32’44’’
Caputo Adamo 1h35’12’’ Iacono Giuseppe1h40’24’’ Abrogato Valentina 1h45’00’’ Mattera Titti 1h48’17’’
Fiore Maurizio 1h49’19’’
Russo Vito 1h50’16’’
De Vita Gennaro 1h57’09’’
Una bella notizia è arrivata da Cuba dove correggendo un errore di data di nascita, l'organizzazione ha assegnato ad Aniello Del Deo,arrivato come primo italiano nella mezza maratona, il primo posto della sua categoria!