Ischia News ed Eventi - Pre - regate Coppa America a Mergellina: la necessità di correttezza, chiarezza, trasparenza.

Pre - regate Coppa America a Mergellina: la necessità di correttezza, chiarezza, trasparenza.

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Sperando che  sia definitivamente scongiurata la assurda ipotesi della avvelenata colmata di Bagnoli, siamo naturalmente d’accordo che si verifichi e si cerchi di fare le preregate della Coppa America a Napoli e si valuti la ipotesi Mergellina. Gli errori gravi commessi con la ipotesi Bagnoli danno urgenza per l’eventuale appuntamento di aprile per lo  svolgimento delle gare,  ma taleurgenza non può divenire la ennesima occasione di bluff megalitici o di  papocchi.

 

Bisogna partire  da due dati fondamentali : la dimensione della portata dell’evento - una partita di allenamento di precampionato,  in gergo calcistico -  e lo spazio ristretto  ed allo stesso tempo denso di vincoli, ambientali e storici,  e di funzioni, ormeggio turistico, passeggiata, nodo della mobilità tra Posillipo e l’area flegrea con il Centro della Città.   E’ in tale contesto che bisogna verificare la possibilità di inserire le preregate: perciò nulla di tutto quanto di mastodontico era stato previsto per Bagnoli,  sia a terra che a mare.

Ed è in base a tali semplici,  ma incontestabili considerazioni che rimaniamo estremamente perplessi e preoccupati  rispetto ad alcune notizie che auspichiamo siano pure  fantasie, immaginazioni e  aspettative giornalistiche: la prima riguarda l’importo dei lavori e i soggetti della loro realizzazione. E’ evidente che siamo davanti a lavori estremamente più modesti  e profondamente diversi da  quelli previsti a Bagnoli e perciò è impensabile che essi vengano affidati alle Imprese vincitrici per la gara di Bagnoli soprattutto per lo stesso importo. Se ciò avvenisse,  saremmo davanti ad un incomprensibile sperpero di danaro pubblico, interpretabile solo nella logica di salvare, a danno della collettività,  chi ha fatto appalti ed assunto impegni.  Allo stesso tempo è assurdo che tali lavori vengano appaltati e coordinati dalla Bagnoli Futura, sia perché esula completamente dalle funzioni istitutive della Società sia ancor di più per la palese incapacità dimostrata per Bagnoli giacché avrebbe dovuto essere proprio tale Società ad evidenziare alla Regione ed al Comune la impraticabilità dell’area sia per l’inquinamento sia per il suo destino futuro; invece la Bagnoli Futura  ha fatto da catalizzatrice per le preregate sul suolo inquinato della colmata.

 

Rimaniamo sconcertati poi quando si dice che le preregate del 2013 verranno fatte sulla colmata di Bagnoli, rinnovando la opzione di sperperare su una area impraticabile decine di milioni di euro per opere da rimuovere subito dopo l’evento con conseguenze gravi sulla spesa pubblica  e sullo smaltimento di rifiuti tossici  e nocivi.

E’ evidente che tali dichiarazioni richiamano alcune  urgenti  domande; quanti soldi pubblici si sono spesi finora per opere che non potevano essere realizzate?  quali impegni finanziari si sono assunti per la coppa America, a partire dalle fidejussoni con il patron delle preregate,   sig. Worth? C’è qualcuno che pagherà il conto di quanto finora fatto?

La scarsezza delle disponibilità finanziarie e la necessità della salvaguardia della ricchezza vera della città, costituita dall’incommensurabile ambiente, naturale, storico e culturale impongono a tutti interventi  che guardino al Futuro della Vela a Napoli nell’esclusivo  contesto di un arricchimento della sua bellezza e dei suoi  valori e non di aggressione e degrado.