Ischia News ed Eventi - Protopia Maio - "Le utopie hanno fallito, meglio le protopie"

Protopia Maio - "Le utopie hanno fallito, meglio le protopie"

Architettura
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Nel decimo anno di attività dell’associazione (iniziate nel mese di settembre del 2008), il Premio Internazionale Ischia di Architettura si ripresenta con ambiziosi obbiettivi ed un ricco programma di mostre, convegni e dibattiti che si svolgeranno nella settimana dal 10 al 15 settembre.

Confermate le vocazioni a diventare il premio di architettura e design di riferimento per gli Hotel e le SPA più belle del mondo, ed, attraverso lo strumento del workshop di progettazione locale, quella di stimolare il cambiamento nel ristagnante panorama edilizio dell’isola d’Ischia.

Per questa edizione il titolo scelto è “Protopia Maio”. Slogan che nasce da un’articolo pubblicato su Repubblica dove si cita la riflessione di Michael Shermer (editore di "Skeptic" e collaboratore di Scientific American) che in un articolo su Quarz intitolato “Le utopie hanno fallito, meglio le protopie” si chiede: "Visto il fallimento delle utopie dimostrato dalla storia dell'ultimo secolo, come possiamo rimpiazzare l'idea di utopia? Una delle risposte può essere trovata in un neologismo: la protopia. Si tratta di una serie di progressivi passi verso il miglioramento, non la perfezione". Come ha spiegato Kevin Kelly: "Protopia è uno stato che è meglio oggi di ieri, anche se potrebbe essere anche un pochino meglio. La protopia è più difficile da visualizzare (rispetto all'utopia). Perché contiene anche nuovi problemi oltre a nuovi benefici". "Il progresso protopico descrive i giganteschi passi avanti degli ultimi secoli: la riduzione delle guerre, l'abolizione della schiavitù, l'abolizione di tortura e pena di morte, il suffragio universale, la democrazia liberale, i diritti civili e le libertà, i matrimoni omosessuali, i diritti degli animali. Sono tutti successi protopici, nel senso che avvengono un passetto alla volta.

Un futuro protopico è realizzabile". La ricerca del risultato protopico accomuna sia l’evento Concorso PIDA che quello Workshop PIDA.

IL CONCORSO
Il Premio Internazionale Ischia di Architettura viene assegnato alle opere di architettura ultimate e documentabili che concorrono all’interno di due macro sezioni: “Hotel” estetici). Le opere possono riguardare la realizzazione di nuove architetture o il recupero, la riqualificazione, l’ampliamento di edifici esistenti purché sia chiaramente leggibile un esplicito e autonomo dialogo con la contemporaneità. Da quest’anno sono state introdotte due nuove sezioni: PIDA Sisma, e PIDA Sisma Recupero, ovvero premi sulle opere sia pubbliche che private realizzate ex novo o figlie di un recupero in chiave di adeguamento antisismico compiute in aree telluriche a partire dal terremoto dell’Aquila del 2009.

La giuria che ha valutato i progetti in gara è stata cosi composta: Luigi Prestinenza Puglisi (presidente), Luca Gibello, Francesco Pagliari e Federico Spagnulo. La selezione degli elaborati ha portato alla definizione di tre finalisti (in ordine casuale, il vincitore verrà proclamato durante il fine settimana clou dell’evento): Franco Tagliabue e Stefania Saracino con il progetto Casa Riga con agriturismo a Comano Terme; Alessio Princic con Villa Verde Hotel & Resort; Gaetano Manganello con Alba Palace Hotel.

Per la sezione SPA invece va una menzione speciale per la migliore realizzazione allo studio DE8 per le nuove terme di San pellegrino ed a seguire la Urban SPA degli architetti Ferrucci Vitale. Nella sezione PIDA sisma e PIDA Sisma recupero, menzioni speciali sia per il progetto “Università della Preghiera - ONLUS, Casa Dono di Gesù - L'Aquila" di Antonio Giuseppe Martiniello ed Angela Amalfitano, sia per la riqualificazione di un antico fienile ad Ovindoli realizzata da Alberto Giobbi.

I PREMI SPECIALI DELLA GIURIA
Ogni anno la giuria sceglie dei nomi a cui dare i relativi premi speciali.

PIDA internazionale - premia l’architetto che si è distinto nel mondo per la realizzazione di opere di qualità; Quest’anno il premio va all’Arch. Atsushi Kitagawara

PIDA carriera - premia l’architetto che si è distinto per la qualità nella realizzazione di Hotel e SPA. Quest’anno il premio va all’architetto Federico Spagnulo;

PIDA speciale ricostruzione - premia l’architetto artefice di uno più opere realizzate in aree oggetto di ricostruzione post sisma in Italia. Quest’anno il premio va all’arch. Mario Cucinella;

PIDA giornalismo - premia il giornalista o l’autore che ha maggiormente contribuito alla promozione dell’architettura; Quest’anno il premio va all’arch. Marco Maria Sambo;

PIDA fotografia - premia il fotografo d’architettura che abbia raccontato ed esaltato attraverso le sue immagini il lavoro dell’architetto; Quest’anno il premio va all’arch. Alessandra Chemollo;

IL WORKSHOP
La mortale ferita inferta dal terremoto di magnitudo 4.0 con epicentro nella frazione del Maio del Comune di Casamicciola terme dello scorso 21 agosto impone una profonda riflessione nella società civile che chiama in particolare gli architetti a svolgere un ruolo cruciale nel progettare e guidare il cambiamento necessario al fine di restituire nel più breve tempo possibile un futuro in quelle aree capace di trasformare la tragedia in risorsa. Questo il tema del workshop di progettazione di quest’anno, ovvero la ricostruzione delle aree maggiormente colpite dal sisma che impongono l’abbattimento e la ricostruzione degli edifici (nucleo di circa 2ha nella zona rossa del Maio di Casamicciola). Vedrà partecipare 4 gruppi di laureandi selezionati e guidati da docenti della facoltà di Architettura di Napoli Federico II, Roma Tor Vergata, Politecnico di Bari e D’ARCH di Palermo, ai quali si affiancheranno geologi dell’INGV, ingegneri dell’ANIAI esperti nella ricostruzione post-sisma, tecnici bioclimatici del network CasaClima, ed esperti di progettazione partecipata. Come risultato si avranno quattro soluzioni progettuali da proporre alla comunità.
La location prevista per lo svolgimento del workshop è il Castello del Piromallo sito nel Comune di Forio dal 10 al 15 settembre.

IL CALENDARIO DELLE ATTIVITA’

• lunedi 10 (Castello di Piromallo - Forio): Inizio del workshop;

• giovedi 13 (Castello Aragonese - Ischia):
Ore 20:30 Inaugurazione mostra fotografica di Alessandra Chemollo;
Ore 21:30 Convegno “Focus sulle architetture del turismo (case history)” a cura di Marco Maria Sambo (premio PIDA Giornalismo) con interventi di Federico Spagnulo (premio PIDA Carriera Alberghi), Tim Wittenbecher (Floatel GmbH) e Gilda Bojardi (Interni Magazine);
Ore 23:00 Premiazioni.

• venerdi 14 (Villa Arbusto – Lacco Ameno):
Ore 17:00 La ricostruzione del Maio “Tavola rotonda con le istituzioni (Regione, Commissariato all’Emergenza post sisma, Comuni interessati dal sisma, esperti in ricostruzione post sisma); (Castello del Piromallo - Forio):
Ore 21:30 Atsushi Kitagawara Lectio Magistralis;
Ore 23:00 Premiazioni.

• sabato 15 (Torre del Guevara – Ischia):
Ore 21:00 Presentazione progetti workshop
Ore 22:00 Mario Cucinella racconta la sua esperienza nelle aree della ricostruzione post sisma.
Ore 23:00 Premiazioni.

Nelle passate edizioni, hanno presieduto all’evento molti nomi importanti nel panorama dell’architettura come: Peter Bohlin, Bernard Cywinski, Mario Bellini, Matteo Thun, Boris Podrecca, Nathaniel Kahn, Mimmo Jodice, Hani Rashid, Bjoy Jain, Patricia Viel, Mario Cucinella, Paolo e Michela Baldessari, Italo Rota, Studio Archea, Feld 72, Enrico Arosio, Giovanni Chiaramonte, Piergiorgio Semerano, Christine Dalnoky, Stefano Casciani, Cesare Casati, Francesca Molteni, Davide Pizzigoni, Fabrizio Caròla, Matteo Piazza, Riccardo Dalisi, Filippo Cannata, King Roselli, Orazio La Monaca, Laura Squillaci, Benedetto Gravagnuolo, Luigi Prestinenza Puglisi, Raffaele Sirica, Susanna Tradati, Bruno Garofalo, Giuppi Pietromarchi, Giancarlo Allen, Francesco Conversano, Moreno Maggi, Giorgio Santilli e molti altri.