Ischia News ed Eventi - Grave Crisi Idrica per l'Isola d'Ischia

Grave Crisi Idrica per l'Isola d'Ischia

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Chiesto l’intervento del Prefetto

L’isola d’Ischia è colpita da una crisi idrica molto seria, ed il problema è aggravato purtroppo dalla sua complessità e dalla sostanziale indifferenza mostrata finora dalle istituzioni regionali”: è quanto afferma Domenico Di Vaia, presidente dell’EVI spa, l’azienda che gestisce il ciclo idrico integrato nella maggiore delle isole partenopee.

Ischia è servita da tre condotte sottomarine, che trasportano l’acqua dalla terraferma; due di queste arrivano ad Ischia Ponte, e proprio su questa linea si è verificata una rottura che, in questi ultimi giorni, si è ulteriormente aggravata, portando ad un drammatico calo dell’approvvigionamento, che interessa specialmente i Comuni di Ischia e Barano.

Si stima che circa 150 litri al secondo di acqua, pari a quasi 13mila metri cubi al giorno, vengano persi in mare: uno spreco inammissibile che comporta inoltre enormi problemi di erogazione alle utenze isolane.

La riparazione di queste condotte è di competenza della Regione Campania; già in data 11 aprile 2011 l’EVI ha segnalato la problematica all’Ufficio del Ciclo Idrico Integrato della Regione; segnalazione ribadita con maggior forza il 20 maggio 2011; contestualmente la circostanza veniva resa nota pubblicamente, allo scopo di invitare i cittadini a ridurre i consumi per poter meglio gestire il ridotto quantitativo a disposizione.

Purtroppo adesso l’arrivo del caldo, dei turisti e dei proprietari di seconde case sta facendo rapidamente precipitare la situazione. È già partito il razionamento attraverso una turnazione che viene stabilita di giorno in giorno, in modo da garantire ad ogni zona almeno alcune ore di erogazione.

Attesa la totale inerzia delle istituzioni regionali, l’EVI spa ha incaricato un sub di individuare il guasto, localizzato quindi presso l’isolotto di Vivara ed alla profondità di cinque metri. Il filmato è stato fatto pervenire all’Ufficio regionale del Ciclo Idrico Integrato, ma ancora senza esito.

Questa mattina il presidente Di Vaia ha scritto al Prefetto di Napoli rappresentando il disagio che si verifica, insieme al pericolo di un allarme igienico-sanitario, con conseguenti problemi di ordine pubblico, e chiedendo quindi un intervento all’autorità governativa affinché sblocchi questa inaccettabile situazione di stallo.