Non esiste solo il calcio. Il calcio che fa discutere animatamente la domenica, che riempie gli stadi diventando più che sport un vero e proprio business. C’è anche la scherma, quella di giovani atleti, con tanti valori e una grande passione. E’ proprio quella spada a colpire dritto al cuore i giovani intervenuti questa mattina al Palazzetto dello Sport F. Taglialatela per accogliere tredici atleti della Nazionale Italiana di Spada Maschile e Femminile in ritiro sull’isola fino a sabato.
A guidare gli azzurri il Commissario tecnico, Sandro Cuomo e i maestri federali che lavoreranno sodo in vista della stagione, che inizierà a gennaio e condurrà alle Olimpiadi di Londra. Rivolti verso la bandiera italiana, seicento studenti delle scuole elementari e medie di Ischia hanno intonato a squarciagola l’Inno di Mameli regalando a tutti uno spettacolo irripetibile.
Firmare autografi sui diari di scuola è stata un’emozione altrettanto indimenticabile. Spadiste e spadisti (Luca Ferraris, Enrico Garozzo, Francesco Martinelli, Paolo Pizzo, Alfredo Rota, Matteo Tagliariol, Matthew Trager e le spadiste Francesca Boscarelli, Bianca Del Carretto, Rossella Fiamingo, Nathalie Moellhausen, Mara Navarria e Francesca Quondamcarlo) sono stati travolti da una folla piccoli fan che li ha sostenuti anche nel corso del loro assalto-spettacolo.
Momenti di grande trepidazione commentati da Giorgio Caruso, ufficio stampa della Federazione Italia Scherma, che ha saputo tener desta l’attenzione, fomentando le giovani tifoserie. “Credo che neanche al Palacatania il giorno della mia medaglia d’oro ci fosse una simile partecipazione” ha commentato Paolo Pizzo, campione del Mondo di spada 2011, che insieme al campione olimpico di Pechino 2008, Matteo Tagliariol, ha dato vita a una sfida che ha infiammato ancor di più i piccoli neo-appassionati.
Vero tripudio anche l’assalto dimostrativo di spada femminile tra Nathalie Moellhausen e la campana di Benevento, Francesca Boscarelli, Ma per diventare campioni ci si allena già in tenera età, a testimoniarlo l’assalto tra due piccoli spadisti napoletani di 8 anni, che hanno dimostrato di essere agguerriti e decisi quanto gli adulti.
Per questo è importante solleticare l'interesse dei giovanissimi nei confronti di questo sport spesso poco conosciuto. Non a caso la Federazione cura il progetto ‘A scuola di Scherma’ con il CONI, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca e con la partnership del brand ‘Kinder+ Sport’. In tutto lo stivale, da nord a sud, viaggiano come ambasciatori della spada, per promuovere la scherma nelle scuole primarie e secondarie con delle lezioni pratiche. “Quanto vissuto stamattina credo rimarrà indelebile nel ricordo di tutti noi" ha detto Sandro Cuomo, che ha ringraziato per l’accoglienza i vertici istituzionali della cittadina ischitana, Giovanni D’Amico per il coordinamento tecnico-organizzativo e tutto lo staff dell’hotel Re Ferdinando che sta ospitando gli azzurri. "Mi auguro - ha poi ripreso - che la scherma possa davvero ‘sbarcare’ ad Ischia non soltanto con le Nazionali ed i loro eventuali ritiri, ma anche con una società, coinvolgendo i bambini che oggi, per la prima volta, hanno visto dal vivo un assalto di scherma e, mi auguro, si siano appassionati”.
Dal Palazzetto dello Sport la Nazionale italiana ha raggiunto l’Istituto Alberghiero che ho offerto un cocktail e un improvvisato intervento musicale, prima della conferenza stampa che si è svolta alla presenza del Sindaco di Ischia, Giosi Ferrandino, dall’Assessore allo Sport, Ottorino Mattera, dal Presidente del Consiglio comunale, Isidoro Di Meglio e dal difuciario CONI dell'isola d'Ischia Vito Iacono.
Dagli interventi e dagli attestati di stima ricevuti Ischia ha dimostrato di essere non solo isola del benessere, ma anche dello Sport. Un ambito su cui insistere e puntare nei prossimi anni per potenziare le strutture sportive e incoraggiare un tipo di turismo che può richiamare atleti e giovanissimi. “Per Ischia - ha detto il sindaco Giosi Ferrandino - è un onore accogliere i grandi campioni della scherma italiana, un esempio da seguire. L’entusiasmo con il quale i nostri piccoli alunni vi hanno seguito stamattina - ha aggiunto rivolgendosi agli atleti azzurri - attesta il clima con il quale tutta l’Isola vi invita a ritornare, augurandoci che possiate portare il nome di Ischia con voi in tutto il mondo”.