Nella giornata di lunedì 12 settembre 2016, come da tradizione, tantissimi foriani (e non solo) si sono recati a S.Maria al Monte per trascorrere in maniera diversa una delle ultimissime giornate di un’estate giunta ormai al termine. E c’è anche chi a S.Maria al Monte ha deciso di salire di corsa.
Il Memorial Bartolomeo (Zamberletti) Impagliazzo, (ideatore della gara e benefattore della contrada di campagna e fautore con il parroco Don Pasquale della strada che porta alla chiesa) è giunto ormai alla 29esima edizione. Una gara il cui percorso risulta essere speciale non tanto per la distanza (che è di “appena” 5,5 km), bensì per la pendenza del percorso stesso.
La partenza è come sempre situata nei pressi del cinema “Delle Vittorie”, nel cuore del centro storico di Forio, dopodiché si sale a ben 500 metri di quota giungendo sul monte con il traguardo allestito proprio davanti alla chiesa di S.Maria al Monte. Un’impresa per “pochi” coraggiosi, di sicuro sono più quelli che si fanno spaventare dalle salite molto ripide del percorso. Eppure, il numero dei partecipanti di questa 29esima edizione è aumentato rispetto alla decina agli scorsi anni e sono stati 15 gli atleti che hanno deciso di affrontare la salita.
Lungo il percorso che regala panorami mozzafiato, sono state tantissime le persone che hanno incoraggiato e sostenuto gli atleti nella loro faticosa avventura. Un sostegno morale ma anche pratico da parte delle famiglie del posto che hanno messo su più di qualche postazione dove gli atleti hanno potuto dissetarsi velocemente. Ed infine l’attesa di tanta gente posizionata al traguardo insieme all’inimitabile don Pasquale Sferratore, il quale con un abbraccio si è complimentato con tutti coloro che hanno partecipato.
Michelangelo Di Mario ha fatto da apripista arrivando sul sagrato in 31.22. Vince Giuseppe Colella in 32 netti, secondo Aniello Del Deo e terzo Vincenzo Agnese. Premiata Titti Mattera unica donna in gara e con il tempo di 38 minuti, Giovanni Guzzo è stato il primo juniores.
Da segnalare la presenza di Antonio Ascanio, 73 anni, che ha chiuso in 38,23. Infine, a tagliare simbolicamente il traguardo è stato anche Don Pasquale Sferratore (con tanto di canto finale) tra gli applausi scroscianti dei tanti presenti.
Un clima speciale e tanto entusiasmo accompagnano questo evento nonostante la poca popolarità nel panorama degli eventi sportivi isolani. Merito del comitato organizzatore che continua ad adoperarsi affinché una bella manifestazione come questa continui a ripetersi nel corso degli anni anche grazie all’importante partecipazione di Michelangelo Di Maio. Il Presidente della Forti e Veloci Isola d’Ischia, durante la premiazione, ha indossato la maglia dei supporters di Gianni Sasso in rappresentanza di tutta la sua società, ringraziando l’atleta foriano per l’impresa storica che ha portato al termine alle Paralimpiadi di Rio. L’appuntamento è quindi per la prossima edizione, alla quale si spera di poter vedere maggiore partecipazione, non di pubblico (quella è sempre eccezionale) ma di atleti.
L’ordine di arrivo dei quindici partecipanti:
- Giuseppe Colella
- Aniello Del Deo
- Vincenzo Agnese
- Umberto Orlacchio
- Giovanni Guzzo
- Domenico De Siano
- Giuseppe Iacono
- Antonio Barnaba
- Tommaso Calmo
- Titti Mattera
- Francesco Guzzo
- Emmanuel Guzzo
- Antonio Ascanio
- Vittorio Barnaba
Michelangelo Di Maio (apripista fuori classifica)