Il mese di maggio per Lacco Ameno è stata una vera e propria primavera: balconi, scale, androni coperti di boccioli e composizioni floreali, il paese si è trasformato in un “parco verde fiorito”, variopinto e si è acceso anche di colori, musica, arte, spettacolo, poesia, teatro, estemporanee ed opere in vetrina. Vedere il corso così animato suscitava nell’osservatore un’emozione gioiosa, quella di partecipare in simbiosi ad una festa della natura e dell’arte, il tutto organizzato nell’ambito della manifestazione “Lacco Ameno in fiore”, i turisti passeggiando riempivano lo sguardo estasiati da tanta bellezza.
La manifestazione ideata dalla Pro Loco di Lacco Ameno per la II edizione non ha tradito le aspettative del pubblico e dei visitatori che sono accorsi numerosi a partecipare alle varie iniziative che si sono svolte dal giorno 19 al 21 maggio a partire da Corso Angelo Rizzoli fino a giungere a Piazza Santa Restituta. I lacchesi da aprile si sono impegnati ad abbellire i balconi con composizioni floreali in un vero e proprio concorso cittadino con l’obiettivo di adornare il proprio ambiente, promuovere la passione per i fiori e liberare la fantasia. Gli esercizi commerciali ed i singoli cittadini che hanno deciso di cimentarsi in questa bella iniziativa sono stati premiati nell’ultima serata della manifestazione con una cerimonia presieduta dalla giuria che dopo aver stilato una graduatoria tenendo conto nella valutazione dei fiori scelti per abbellire gli spazi, l'abbinamento dei colori, ma anche della rarità delle piante e della difficoltà di realizzazione, ha decretato i ‘vincitori al 1° posto ex equo “Terra Madre” per il suo splendido giardino verticale e Lucia Aiello per il suo bellissimo balcone che ha rappresentato il mare, la terra ed il cielo. Il 2° posto è stato dato a “Bollicine” che ha realizzato degli omini con vasi di terracotta, usando per il tronco ed il viso dei vasi più grandi e per braccia e gambe, vasi più piccoli, dipingendoli poi a mano e mettendo loro al posto dei capelli felci e gerani colorati. Il 3° posto l'ha ottenuto “Mercurio” per la delicata composizione realizzata con legni bianchi e vasetti di vetro con dentro fiori che si aprono di giorno e si chiudono di notte. Sul palco il Presidente della Pro Loco Vincenzo Morgera ha ringraziato in primis la cittadinanza per la partecipazione al concorso, poi l'Amministrazione Comunale che ha reso possibile l'evento ed i giurati: il Presidente di giuria l'Architetto Imer Sovraintendente ai beni culturali, il giornalista Ciro Cenatiempo e poi ha chiamato sul palco il giudice Tommaso Castaldi che nella sua qualità di fiorista europeo ha giudicato le composizioni, dando anche delle motivazioni a quanti avevano partecipato affermando: “La mia famiglia ha un negozio di fiori da 35 anni a Lacco Ameno in piazza S.Restituta ed io tutt'ora continuo l'attività con mia madre. È un lavoro che faccio con passione ed impegno. Ovviamente per trasmettere la massima professionalità, oltre ai consigli dei miei familiari ho ritenuto opportuno frequentare anche il corso di fiorista europeo della scuola Federfiori nel 2017. Sicuramente è solo l'inizio di un lungo percorso di studi teorici e pratici. Per quanto riguarda Lacco in fiore mi ha davvero colpito l'impegno con il quale i cittadini si sono dedicati a decorare facciate, balconi, negozi e angoli dimenticati. Il bravo va a tutti in generale, ma ovviamente come in tutti i concorsi, bisogna estrapolare i più bravi. Chi veramente ha cercato di distinguersi. Proprio per questo, nel giudicare ho utilizzato le linee guida che la Pro Loco mi ha fornito, ovvero: - la sana e rigogliosa crescita, la combinazione dei colori, la composizione inserita nel contesto valutando con punti da 0 a 20 e da 0 a 15. Ringrazio la Pro Loco che mi ha interpellato nella costituzione della giuria. Sicuramente senza il loro invito non avrei potuto vivere un'esperienza simile. Spero di ripeterla nel nuovo anno e che le persone siano sempre più pronte a stupire.” La Pro Loco si è detta soddisfatta anche per gli altri eventi che si sono svolti nell’ ambito della manifestazione: dal Teatro interattivo di Michele Schiano “La voce del cortile” che ha visto mettere in scena un commovente viaggio in vite realmente esistite, storie reali , raccontate con delicatezza, vicende personali riportate nel cortile dei ricordi della Chiesa di Santa Maria delle Grazie ai laboratori che sono stati un grande successo, tantissimi bambini si sono dilettati a fare acquerelli, a realizzare spille col panno lencio, a realizzare fiori di carta crespa e vasetti porta tutto, con il coperchio ingentilito da fiori in lamina anche gli artisti che hanno aderito all’estemporanea e all’iniziativa “L’arte in vetrina” curata da Ylenia Pilato sono stati in tanti ed hanno riscosso molti complimenti per le loro belle opere. Grande successo inoltre per la serata con Alda Merini. Il Dottor Giuseppe Castiglione ha illustrato la vita di questa grande poetessa contemporanea, parlando della sua gioventù, dei suoi differenti momenti di vita, bui o gioiosi mentre Milena Monti declamava poesie, di volta in volta scritte nei differenti momenti appunto della vita dell'artista.” La Pro Loco in merito a questo ha dichiarato: “Noi avevamo previsto solo 30 sedie nel suggestivo androne di palazzo Calise perchè ci aspettavamo un pubblico raccolto e di nicchia, invece ad un certo punto era tutto pieno e la gente in piedi, la serata è stata molto gradita e sicuramente ha lasciato un’emozionante ricordo in chi l'ha vissuta.” Dopo i saluti del Sindaco che è intervenuto e dell'amministrazione, la serata è ripresa con la coinvolgente musica dei Purple Projeckt che hanno proposto un repertorio di hit italiane ed estere. I turisti sicuramente hanno gradito qualcosa di così bello e suggestivo che riempiva la vista solo passeggiando. Appuntamento al prossimo anno con tantissime altre sorprese”.