La Pro loco Panza (frazione del Comune di Forio) nasce nel 2008, dall’intuizione di otto soci fondatori, diventati poi tredici, e nel corso degli anni è arrivata a raggiungere le oltre 100 iscrizioni annuali di soci che in prima persona vogliono contribuire a rendere più bella e accogliente l’immagine di questo meraviglioso luogo dell’isola d’Ischia che è Panza ma anche di tutto il territorio del Comune di Forio.
Dopo l’organizzazione di una festa estiva, quattro anni orsono, questo gruppetto di amici continuò a restare unito facendo sorgere l’idea divenuta poi realtà di una PRO LOCO anche nella frazione di Panza, che si poneva e si pone un duplice obiettivo fondamentale: ripristinare la sentieristica locale e mettere in risalto le attrazioni tuistiche del posto organizzando eventi di primissimo livello, rivalutando anche l’enogastronomia come fonte di attrazione per paesani e turisti.
La Pro Loco Panza, con a capo l’attivissimo presidente Leonardo Polito, funge anche da ufficio di informazioni turistiche locale, è riconosciuta dalla Regione Campania, è parte attiva dell’UNPLI, unione delle pro loco d’Italia.
Tante le iniziative promosse nel corso di questi anni; una di queste, ANDAR PER CANTINE, giunta alla sua quarta edizione, è diventata un appuntamento imprescindibile del calendario di questa associazione, capace di richiamare migliaia di turisti nel mese di settembre. Anch’essa è nata quasi per caso, notando come durante la visita presso i giardini Arimei e presso altre cantine del paese i contadini fossero entusiasti di aprire le porte dei loro “centri di produzione vinicola” a chiunque fosse interessato.
Nasce così ANDAR PER CANTINE, manifestazione che come detto verrà riproposta quest’anno per la quarta volta, il prossimo 16, 17 e 18 settembre con visite guidate non solo alle cantine di Panza ma anche a quelle di altre località isolane e manifestazioni serali.
Ma come dicevamo all’inizio, sin da subito per la PRO LOCO PANZA, obiettivo primario è stato il recupero della sentieristica locale, non senza sforzi e fatica soprattutto manuale da parte dei componenti e dei volontari che soprattutto nel tempo libero e in modo sistematico la domenica mattina hanno profuso le loro energie per poter recuperare e mettere in luce dei luoghi forse fino ad ora un po’ dimenticati del territorio panzese: nel 2009 il sentiero del Monte di Panza con una vista mozzafiato su S.Angelo e Sorgeto, nel 2011 quello della Pelara, altro stupendo scorcio che conduce ad una famosa quanto incontaminata baia, e infine nel 2012 il sentiero delle fumarole di Montecorvo. E tanti sono i turisti e i residenti che da ogni parte dell’isola arrivano ogni giorno presso la sede della pro loco a chiedere informazioni su questi sentieri per visitarli e viverli in prima persona!
Non possiamo dimenticare poi la riqualificazione dei giardini antistanti la Chiesa di San Gennaro. Infatti, lungo il percorso del viale che conduce in questo “luogo di paradiso” per chiunque volesse trovare ristoro dal caos di ogni giorno, i volontari della Pro Loco hanno ripulito dalle erbacce le zone prima abbandonate, hanno seminato e continuano a curare il prato, hanno installato panchine e giochi per bambini per permettere loro di trascorrere qualche ora di spensieratezza e serenità insieme con genitori e nonni.
Altra manifestazione importante è stata la selezione regionale del concorso “La Bella d’Italia” svoltosi a Forio per due anni consecutivi (2009 / 2010) con il decisivo contributo dei soci della Pro Loco Panza.
Forte è anche la collaborazione con le altre associazioni operanti nel paese per poter offrire soprattutto nel periodo estivo e natalizio un calendario comune di manifestazioni da offrire ai tanti turisti ma perchè no anche a chi a Panza ci abita e può godersi qualche momento di piacevole relax e spettacolo.
Leonardo Polito da buon presidente, durante la nostra chiacchierata, mi ricorda come la Pro Loco sia soprattutto un’associazione su base volontaria, c’è sì un piccolo contributo annuale dei soci ma il contributo più grande e impagabile è quello di chi giorno per giorno dedica il proprio tempo per il bene dell’associazione e dell’intero territorio. Allargando lo sguardo dalla nascita della Pro Loco Panza ad oggi Leonardo sottolinea come forse siano mancati troppo i giovani e uno sforzo fondamentale per il futuro sarà proprio riportarli all’impegno e all’attaccamento alle proprie radici, anche attraverso le attività della Pro Loco!
Non possiamo, al termine di queste righe, non ricordare l’indimenticabile Tommaso Ristoro, tra i soci fondatori della Pro Loco Panza, scomparso nel novembre scorso: un esempio di incredibile attaccamento alla nostra terra da parte di un uomo che qui non ci era nato ma solo venuto a vivere, una persona che anche e nonostante la malattia devastante che l’aveva colpito ha continuato a dare il massimo per l’associazione e per tutto il territorio.
Appuntamento allora con ANDAR PER CANTINE 2012 e un grazie a chi, come i soci della Pro Loco Panza continuano a spendere il loro tempo per “arricchire” la nostra terra!
di Francesco Antonio Schiano