I traghetti dal Beverello a Calata Porta Massa.
Sarà operativo dal 4 febbraio 2008 il nuovo piano
Con la divisione del traffico dei mezzi veloci da quello dei traghetti l’Autorità Portuale avvia una piccola rivoluzione nello scalo partenopeo che si propone di migliorare i collegamenti con le isole del golfo.
Dal 4 febbraio 2008 al Beverello potranno accedere solo i pedoni e soprattutto solo coloro che vorranno raggiungere Capri, Ischia, Procida o il Golfo con i mezzi veloci. I mezzi commerciali e le auto potranno imbarcarsi solo da Calata Porta Massa, così come tutti i passeggeri che opteranno per i traghetti.
“E’ una decisione importante - spiega il Presidente dell’Autorità Portuale, Francesco Nerli - determinata da ragioni organizzative e di sicurezza e per offrire servizi migliori all’utenza. A Calata Porta Massa, infatti, è stato ristrutturato un vecchio edificio della iuta, trasformato in terminal traghetti con bar, ristorante, sale d’attesa, inaugurato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 21 settembre 2007. Ma la nostra scelta è stata dettata innanzitutto da motivi di sicurezza a terra e in mare. Il Beverello, infatti, è un’area limitata in rapporto all’elevato numero di passeggeri (oltre 6 milioni), di auto (oltre 200 mila) e di mezzi (oltre 100 mila) che ogni anno vi transitano. Nello specchio d’acqua antistante il molo Beverello entrano o fanno manovra, spesso contemporaneamente, aliscafi e traghetti. Spostare, dunque, questi ultimi a Porta Massa significa organizzare in modo più efficiente i due tipi di traffico, alleggerire il Beverello, migliorare la viabilità cittadina. Spostando in avanti l’ingresso di auto e mezzi commerciali al varco Pisacane per Calata Porta Massa, infatti, si decongestionerà il tratto di strada tra l’uscita della galleria Vittoria e via Acton.”
La nuova organizzazione prevede una diversa viabilità interna allo scalo partenopeo che dal Varco Pisacane raggiunge Calata Porta Massa con accessi dedicati per auto e mezzi commerciali e aree di sosta. Per i pedoni, invece, è stato previsto un servizio navetta continuo da e per piazzale Angioino, in concomitanza con gli orari di partenza o di arrivo dei mezzi al Beverello e a Calata Porta Massa.
Bisogna, poi, sottolineare che, per quanto riguarda i camion e le auto provenienti dall’autostrada e diretti alle isole o al golfo, l’ingresso sarà dal Varco Bausan se muniti di prenotazione (per alcune compagnie è già possibile effettuare la prenotazione on line). Per i pedoni l’accesso sarà dal Varco Immacolatella o dal Pisacane a pochi passi dalle fermate dei bus e del tram di via Marina e delle stazioni della metropolitana di Piazza della Borsa e di Piazza Nicola Amore di prossima apertura.
L’Autorità Portuale, per informare in modo adeguato i cittadini napoletani, i pendolari delle isole e del golfo e i turisti, ha predisposto un’ampia campagna di comunicazione, che parte da oggi 15 gennaio. La campagna si articola su mezzi diversi:affissione, anche su aree di servizio delle autostrade; pubblicità dinamica ( decorazione di bus, pendoli) su bus ANM, Sita, Circumvesuviana, Sita; pubblicità stampa e radiofonica. Alla campagna saranno affiancati interventi finalizzati ad una diffusione capillare dell’informazione, come la distribuzione di volantini e di locandine presso le biglietterie delle compagnie di navigazione, gli alberghi, gli EPT; chiude il cerchio, la comunicazione all’interno del porto dove totem informeranno dello spostamento e cartelli indicheranno il percorso verso il Beverello e verso Calata Porta Massa.
“Il nostro scopo - conclude il Presidente Francesco Nerli - è di sostenere la scelta di dividere il
traffico dei traghetti da quello degli aliscafi con un’adeguata campagna di informazione. Per noi è fondamentale far arrivare il messaggio dell’utilità e dei vantaggi della nostra scelta per il porto e per tutti coloro che se ne servono.”