Il 22 ottobre 2014 è stata convocata a Consulta Regionale per la Mobilità per approfondimenti relativi al nuovo piano tariffario del TPL campano e per la presentazione del nuovo biglietti elettronico TIC. La giornata fa seguito al convegno sullo stesso tema che si è tenuto lo scorso 10 ottobre, presso l’Unione industriali di Napoli.
In rappresentanza del territorio dell’isola d’Ischia erano presenti Michele Sgambati di CONFESERCENTI e Iolanda Conte per il Comitato Civico per i Trasporti marittimi.Importanti elementi di novità del nuovo piano tariffario, che per ora si riferisce solo al trasporto su gomma e su ferro ed entrerà in vigore dal prossimo 1 gennaio 2015, sono l’introduzione della tariffa aziendale e del biglietto di corsa singola accanto a quella integrata, la revisione dello schema in base al quale viene determinata la tariffa a partire da una struttura chilometrica e l’introduzione di nuove misure per contrastare l’evasione. Inoltre, entro il 2015 si prevede di rendere disponibile su ampia scala il biglietto elettronico accanto a quello cartaceo.Per quanto riguarda le isole, e Ischia nello specifico, scompare la distinzione tra titoli acquistabili dai residenti e titoli acquistabili dai non residenti. Per la determinazione del livello tariffario si è partito la biglietto di corsa semplice previsto dall’EAV per l’area urbana di Napoli sia nella versione integrata che aziendale. Gli utenti isolani, quindi, potranno scegliere tra il biglietto di corsa singola dal costo di 1,20 euro e un biglietto a tempo della durata di 100 minuti al costo di 1,50 euro. Accanto a questi vi saranno altri titoli, giornaliero, settimanale, annuale.Prosegue, invece, all’interno dell’Assessorato e dell’ACAM il lavoro, anche di concerto con le associazioni, per definire le tariffe per il trasporto marittimo che al momento non sono state ancora rese note.Nel sottolineare l’utilità di tali incontri che hanno lo scopo di favorire il dialogo e la partecipazione dei cittadini, Iolanda Conte e Michele Sgambati mettono in evidenza, ancora una volta la scarsa partecipazione delle rappresentative economiche e istituzionali dell’isola d’Ischia in un momento in cui il territorio soffre sulla propria pelle le conseguenze della crisi economica e i tagli operati a tutti i livelli che stanno progressivamente cancellando i servizi essenziali tra cui quello alla mobilità.L’auspicio è che alla revisione del sistema tariffario e all’introduzione del biglietto elettronico si accompagnino adeguati investimenti nella qualità del servizio per garantire agli abitanti delle isole non solo un numero di mezzi appropriati alle necessità di spostamento di studenti, turisti, semplici cittadini e anziani, ma anche livelli di sicurezza e prestazioni degni di un Paese avanzato e moderno.
Per CONFESERCENTIMichele SgambatiPer il Comitato Civico per i Trasporti MarittimiIolanda Conte