Al via alla Biblioteca Antoniana il ciclo di conferenze 'Vita, corpo e morte nella cultura europea'
L'Ultima Casa Accogliente presenta 'Tra la vita e la morte, l'arte contemporanea e il fascino del vampiro', incontro con il filosofo Tommaso Ariemma in programma presso la Biblioteca Antoniana a partire dalle 18.00 di sabato 26 novembre. Analizzati durante l'iniziativa – primo appuntamento del ciclo di conferenze 'Vita, corpo e morte nella cultura europea' – le diverse declinazioni dell'arte contemporanea (con focus sulla pittura, vista come luogo dell'invisibile e dell'anima), la cultura di massa, il rapporto tra estetica e politica. Temi, questi, affrontati con gli strumenti della filosofia dell'esposizione, un percorso di pensiero ideato proprio da Ariemma che, partendo da autori della scuola francese come Deleuze e Derrida, rivaluta e reinterpreta il sensibile e il valore dell'opera d'arte.
Alla Biblioteca Antoniana trova così spazio una filosofia nuova che non disdegna il confronto con la cultura popolare, ma che neanche si snatura, recuperando e spesso stravolgendo i grandi temi della tradizione del pensiero occidentale. Un lavoro mai banale che – conservando lo spirito autentico del sapere critico - prende in analisi i temi classici della filosofia, la chirurgia estetica e bestsellers del cinema, della televisione e della letteratura come 'Twilight' e 'Batman'. L'intenzione di Ariemma, studioso di estetica e del pensiero tedesco e francese, è dimostrare quanto riflettere sull’arte contemporanea si riveli in realtà una strategia di pensiero efficace per interrogare non solo il destino dell’arte, ma anche quello dei nostri corpi e della loro conservazione, con un occhio al tanto attuale desiderio di un corpo immortale. Un modus operandi in totale controtendenza rispetto ad un modo di fare filosofia che attinge solo e unicamente dal passato chiudendosi in una totale autoreferenzialità.
NOTE
Tommaso Ariemma, laureatosi presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi di Parma. Studioso di estetica e del pensiero tedesco e francese contemporaneo, è attualmente docente di Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. Le sue ricerche riguardano l’articolazione di una filosofia dell’esposizione. Ha pubblicato i volumi: Fenomenologia dell’estremo. Heidegger, Rilke, Cézanne (Mimesis 2005), Il nudo e l’animale. Filosofia dell’esposizione (Editori Riuniti 2006), Il senso del nudo (Mimesis 2007), L’estensione dell’anima. Origine e senso della pittura (ombre corte 2009), Logica della singolarità. Antiplatonismo e ontografia in Deleuze, Derrida, Nancy (Aracne 2009), Immagini e corpi. Da Deleuze a Sloterdijk (Aracne 2010), Contro la falsa bellezza. Filosofia della chirurgia estetica (Il melangolo 2010).
L'Ultima Casa Accogliente è un'associazione culturale che nasce nel 2009 dall'impegno di un gruppo di giovani intenzionato a promuovere ad Ischia eventi culturali e musicali. Tante le iniziative organizzate negli ultimi anni, dal primo Ischia Rock Festival (con PFM, 24 Grana e Mantra) al consueto Ischia Young Music Festival (spazio per band isolane giunto alla sua VII edizione); a questi vanno aggiunti numerosi live in piazze e locali isolani con gruppi isolani e campani (vedi Foja e Hydronika), collaborazioni con Telethon e con comuni e associazioni locali, corsi musicali. In programma nei prossimi mesi gli altri appuntamenti con il ciclo di conferenze Vita, corpo e morte nella cultura europea, la seconda edizione di Rock For Life (con Telethon), cineforum, workshop e altre iniziative culturali.