Al premio ischia di giornalismo, non solo focus sulla comunicazione ma anche grande eventi e impatto sul territorio. "Sette anni per ottenere le autorizzazioni per un 'grande evento' sono troppe anche per la macchina organizzativa degli Europei di calcio. Così abbiamo perso l'occasione di far giocare la Nazionale nel nostro Paese e, come accaduto nel 2009 per i mondiali di nuoto, si rischia l'effetto 'protezione civile' e le conseguenze relative alla gestione eccezionale, oggi al vaglio della magistratura".
Lo afferma Giovanni Malagò, esperto di eventi sportivi intervenuto al forum nazionale organizzato dalla Camera di Commercio di Napoli in occasione del Premio Ischia internazionale di giornalismo in svolgimento sull'isola verde. Dal sondaggio effettuato tra i responsabili delle società che organizzato grandi eventi internazionali e intervenuti al dibattito, emerge che la burocrazia è al primo posto della speciale classifica degli ostacoli da superare nella realizzazione di manifestazioni a carattere internazionale.
Dopo le regate dell'Americàs Cup, l'ente camerale partenopeo,guidato da Maurizio Maddaloni, ha avviato un dibattito sulla capacità di generare valore aggiunto sul territorio. "I grandi eventi - ha affermato Maddaloni - sono occasioni per far recuperare il senso della propria città trasformandoli in attrattori permanenti di turismo e investimenti, o sono solo fuochi d'artificio che si esauriscono nel brevissimo tempo della loro durata?". La risposta arriva da Roberto Arditti, capo della comunicazione dell'Expo Milano 2015. "C'é bisogno di far conoscere le potenzialità del nostro Paese. Solo la Cina,proprio nel 2015 quando ci sarà l'Expo a Milano, manderà in giro per il mondo circa 130 milioni di turisti, pari al numero di tutti i cittadini europei che viaggeranno in quell'anno".Sono questi i numeri su cui confrontarsi anche nella fase di progettazione dei grandi eventi nelle città".
Per Maria Criscuolo, presidente della Triumph, "il grande ritorno degli eventi sportivi e istituzionali possono avere un grande ritorno in termini infrastrutturali mentre per quelli congressuali è più forte la risonanza mediatica. L'indotto è fondamentale per l'economia locale si arriva anche a generale, per una media di cinque giorni di eventi, anche 50 milioni di valore aggiunto sul territorio". Secondo Silvio Barbetta, vice presidente di Jumbo, la società che ha organizzato le regate dell'Americàs Cup, "il rischio è il last minute nella realizzazione, come accaduto a Napoli, però è fondamentale l'intesa interistituzionale e la programmazione nei tempi organizzativi e di promozione dell'evento".
Sugli strumenti innovativi per promuovere le manifestazioni é intervenuto Tiziano Bonometti dell'Up!, che ha sottolineato l'uso dei social network anche per le grandi società che si occupano di eventi, promuovendo con i grandi numeri del web anche e soprattutto il made in Italy nella Rete e nel mondo". La cerimonia di consegna del Premio Ischia di giornalismo si svolgerà stasera alle ore 21 a Forio d’Ischia.
