Ischia, appuntamento sabato 29 aprile all’eremo con un reading dell’attrice alle 13, a conclusione di due percorsi di “Andar per sentieri”
La suggestione del monte Epomeo attraverso gli echi di un grande scrittore, Norman Douglas, e di un filosofo, Friedrich Nietzsche. E ancora: le leggende locali, a cominciare da quella del monaciello, e l’esoterismo (qui ci sarebbero le porte di Agarthi), con alcuni brani inediti del regista Salvatore Ronga.
Si chiama “Letture dal monte Epomeo” il reading-spettacolo che sabato 29 aprile, a partire dalle 13, vedrà protagonista l’attrice Lucianna De Falco, all’esterno dell’eremo che impreziosisce la cima più alta dell’isola d’Ischia.
L’appuntamento è organizzato dal Comune di Serrara Fontana e rientra nel cartellone di eventi “Dal Monte Epomeo al borgo marinaro di Sant’Angelo. Un viaggio tra arte, musica, cultura e tradizioni”, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito dei POC 2014-2020, che si articola – fino al 26 maggio – in una serie di iniziative in grado di esaltare enogastronomia e cultura del ricchissimo entroterra dell’isola d’Ischia.
Lo spettacolo conclude il percorso dell’Eremo, che – con partenza alle 10 dalla piazza di Panza e ritrovo in località Frassitelli – è l’evento di giornata di “Andar per sentieri”, la manifestazione che dal 25 al 30 esplora l’isola a piedi (info 081 908436, 334 7995571, 349 6125250;
Lucianna De Falco è reduce dall’uscita fortunata del film “Terra Bruciata!”, distribuito dall’Istituto Luce, in cui interpreta la madre di una delle testimoni dell’eccidio nazista del primo novembre 1943 a Conca della Campania, nel Casertano. “Una storia urgente e necessaria, che mi ha coinvolto molto”, confessa l’attrice, impegnata anche nel cortometraggio “Do ut Des”, un’opera che racconta le molestie sessuali nei confronti delle donne, in concorso al festival “Tulipani di seta nera”.
Il cartellone del progetto“Dal Monte Epomeo al borgo marinaro di Sant’Angelo. Un viaggio tra arte, musica, cultura e tradizioni” era stato inaugurato dal successo de “Il percorso dei Pirati”: dalla piazza di Serrara, percorrendo l’antica mulattiera, un nutrito gruppo di escursionisti aveva raggiunto Sant’Angelo, e di qui – in barca – prima nella baia di Sorgeto e poi in località Fumarole, ai Maronti, dove aveva assistito alla celebre cottura delle uova sotto la sabbia.
“Attraverso eventi che abbracciano cultura, natura e musica intendiamo mostrare ai turisti e agli isolani l’isola più bella, evidenziandone l’identità”, spiega l’assessore al turismo del Comune di Serrara Fontana, Emilio Giuseppe Di Meglio.
Il cartellone proseguirà lunedì 30 aprile: dapprima saranno i ritmi tradizionali del sound di Mimmo Maglionico a ipnotizzare il pubblico (appuntamento nella piazzetta di Fontana dalle 17, concerto gratuito), poi spazio a Raiz & Radicanto, dalle 20.30 a Sant’Angelo. L’anima migrante del primo, alias Gennaro Della Volpe, già celebre voce degli Almamegretta, si sposa con il gruppo popolare pugliese.
Anche per il 30 aprile, l’intreccio con escursionismo e trekking, che propone il percorso “Da Serrara all’Epomeo”.