I dipinti di Antonio Macrì raccontano la tradizione natalizia ischitana in quella che fu la casa degli artisti della famiglia De Angelis. A cura di Massimo Ielasi; vernissage sabato 10 novembre ore 19. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 6 gennaio.
Continua il programma espositivo nell’Atelier delle Dolcezze di Piazza degli Eroi ad Ischia. Dopo l’apprezzata esposizione di Manuel Di Chiara dal titolo “Cargo”, entra in casa De Angelis uno degli esponenti di spicco dell’arte isolana, Antonio Macrì, artista noto per i suoi tratti delicati che raccontano la vita ischitana di tutti i giorni.
In questo caso, la natività, la tombola in famiglia, la vendita del capitone, lo zampognaro sono i soggetti del racconto che il curatore della mostra, il gallerista Massimo Ielasi, ha selezionato per ricordare con nostalgia quei momenti caratterizzanti che oggi, lentamente, stanno scomparendo nel silenzio.
Il titolo della mostra scelto da Ielasi non vuole solo evocare il senso ed il sapore del Natale di De Filippo, ma anche ricordare la genesi di quella storia che è fortemente legata all’isola d’Ischia.
Così ricorda Sandro Petti in un’intervista di Serenella Mattera: «Sbarcavano dal vaporetto quando era già buio, i tre fratelli De Filippo. Era prima della guerra. Venivano a trascorrere la vigilia di Natale a casa nostra, a Ischia, ospiti di mio nonno. Io me li ricordo fin da piccolissimo. Eduardo una volta venne ad annunciarci che aveva scritto una commedia ispirata a noi. Ci disse che voleva chiamarla “Natale in casa Colucci”. E mia nonna a momenti si sentiva male…». Tra le memorie di famiglia, l’architetto Sandro Petti custodisce alcune delle scene della saga natalizia più popolare del teatro italiano. La fuga del capitone, le intemperanze dello zio, la domanda “te piace ‘o presebbio?” ripetuta infinite volte. Eduardo De Filippo ne avrebbe fatto gli ingredienti del suo “Natale in casa Cupiello”.
Ad addolcire la serata ci saranno le novità della cake designer Michela d’Ambra che per l’occasione ha preparato dei succulenti Macarons affiancati dagli immancabili cioccolatini Maglio.