ASSOCIAZIONE G. STREICHER SUCCHIVO
24 giugno 2015 secondo evento-appuntamento firmato Associazione Gertrud Streicher a Succhivo in collaborazione con la Pro loco dalle ore 18,30 per il vicolo “e curteglie” mercatino di artigianato locale.
Dalle 21,00 musica di intrattenimento nella piazzetta di fronte la chiesa e l’inedita insalata “Colori e Sapori di Succhivo” con il bicchiere di vino locale.
Alle 23,00 “i menestrelli” accompagneranno il pubblico per la via vecchia fino la spiaggia di Cava Grado dove ci sarà il tradizionale falò di San Giovanni.
Le credenze popolari, la suggestione delle tradizioni riescono sempre anche dopo secoli e millenni a farci provare quel brivido di magia senza tempo. La notte poi e’ compagna a quella sensazione di ignoto che le avvolge ed e’ il momento più propizio per far si che la magia si avveri. Dai ricordi e dai racconti bisogna imparare a non dimenticare e anche questa volta l’associazione Gertrud Streicher si fa portavoce di questa importante verità: “ Un paese ci vuole…”, con tutto ciò che fa parte di esso, le storie, le tradizioni, le credenze, i profumi, i colori e i sapori.
Nasce così la prima edizione di “Colori e Sapori di Succhivo Festa di San Giovanni” il 24 giugno dalle ore 18,30. Dopo l’apprezzata manifestazione del 2 maggio scorso che vedeva protagonisti campi coltivati, giardini, orti e cantine “aperti “ ai visitatori, questa volta si cambia scena: nella suggestione della piccola piazzetta antistante la chiesa di Succhivo ci sarà una serata allietata da musica di accompagnamento e la nuovissima insalata “Colori e Sapori di Succhivo”, un piatto che racchiude tutta l’esperienza dei nostri contadini e tutta la fantasia dei giovani di un paese che non vuole scomparire. Ovviamente non può mancare il bicchiere di vino locale bianco o rosso a scelta. Sarà allestita una piccola mostra fotografica tutta succhivese nei volti e nei luoghi ci saranno i colori del bianco e del nero delle nostre radici. In un vicoletto accanto la chiesa detto “e curteglie” dalle 18,30 sarà allestito un mercatino che sfrutterà l’architettura del luogo senza ricorrere a banchi ed espositori, organizzato in più punti destinati all’artigianato locale con legno, decupage, gusto e tessile, tutto rigorosamente prodotto dalla comunità succhivese.
La festa di San Giovanni e’ nota tuttavia in più paesi d’Italia per il “fuocherazzo”, una sorta di falò che ha origini agresti propiziatorie per il raccolto verso il solstizio d’estate e che qui ad Ischia per il nostro essere isola e’ stato inevitabilmente collegato al mare: prima di San Giovanni non ci si poteva dedicare ai bagni estivi per “le spade a mare” , dopo quella data ufficialmente si partiva con la bella stagione. Da qui l’idea di riproporre questa tradizione: alle ore 23,00 il pubblico sarà accompagnato attraverso la via vecchia illuminata da candele sulla spiaggia di Cava Grado da cui sarà possibile assistere in una notte di magia al “fuocherazzo” di San Giovanni, tra terra e mare, quello di cui siamo fatti.
Associazione G. Streicher