A Lacco Ameno applausi per la prima nazionale del reading concerto "Dal Mito alla Favola in Musica" con Pamela Lucciarini e Clara Galante. Il 7 e 14 settembre concerto di Antonio Acunto
Da Didone a Clitemnestra, da Arianna a Penelope: storie di donne e tradimenti, vendette e violenze, di amori bruscamente interrotti e grida disperate veicolate da appassionanti lettere (quelle delle “Eroidi” di Ovidio) hanno regalato suggestioni serali sulla terrazza di Villa Arbusto per il secondo appuntamento di “Un’estate al Museo”, la rassegna organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno.
Applausi ed emozioni per la prima nazionale del reading/concerto “Dal Mito alla Favola in Musica”, con musiche del Seicento tratte da libretti ispirati al mito classico e interpretate da Pamela Lucciarini con la voce “androgina” di Clara Galante a veicolare, al chiaro della luna ischitana, i lamenti di donne abbandonate o tradite indirizzati ai loro uomini.
“E ancora una volta – hanno spiegato le due artiste – i miti intramontabili ci raccontano storie non troppo lontane dalla nostra contemporaneità”.
Una performance emozionante, che ha impreziosito gli spazi esterni del Museo archeologico di Pithecusae aggiungendo un nuovo tassello al mosaico di spettacoli teatrali e musicali che, da qualche stagione, intende valorizzare l’enorme patrimonio custodito tra le teche della struttura, di cui la celebre Coppa di Nestore, con la prima iscrizione in alfabeto greco, è certamente uno dei simboli più apprezzati.
“Un Museo sempre più vivo – sottolinea Cecilia Prota, assessore alla Cultura per il Comune di Lacco Ameno – grazie a un calendario di eventi intenso a partire da maggio, che ha intercettato un pubblico variegato e interessato. Il viaggio attraverso il mito con l’attrice Clara Galante è stato un omaggio straordinario che abbiamo voluto fare all’isola”.
E non finisce qui: fino al 30 settembre la visita comprende anche le mostre “Pithekoussai tra Oriente e Occidente”, “Immagini di Memoria” (con le straordinarie immagini d’epoca della Campania attraverso l’archivio Parisio) e “Terremoti, Vulcani e Nuvole”, con l’esposizione di alcuni tra i più preziosi strumenti di rilevamento sismico, vulcanologico e meteorologico. Il Museo è aperto dal martedì alla domenica (9-19). Il sabato è prevista un’apertura straordinaria fino alle 24:00 per gli eventi collegati alla mostra “Immagini di Memoria”.
“Un’estate al museo” continua invece con due nuovi appuntamenti: venerdì 7 e venerdì 14 settembre il pianista Antonio Acunto propone “Il mito di Orfeo nella Coppa di Nestore”, con musiche di Shubert, Schumann, Liszt, Prokofiev e Rachmaninov (info e prenotazioni 081.996103, il biglietto di € 5,00 include la visita al museo e lo spettacolo).
“Dobbiamo ringraziare la Regione Campania, la Soprintendenza Archeologia, paesaggio e belle arti per l’Area metropolitana di Napoli, la SCABEC S.p.a. nella persona del Presidente Bottiglieri, l’INGV, l’Istituto CREA tutti coloro che hanno ulteriormente arricchito l’offerta del Museo per questa estate, contribuendo a valorizzare ed esaltare il patrimonio di Villa Arbusto”, conclude l’assessore Cecilia Prota.
FOTO DI TOMMASO MONTI