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Ischia, migliora l’approvvigionamento idrico

Ambiente
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La Regione Campania promette una fornitura costante ed in aumento

Migliora decisamente la situazione dell’approvvigionamento idrico dell’isola d’Ischia.
Domenico Di Vaia, amministratore dell’EVI spa, l’azienda che gestisce localmente il ciclo idrico integrato, si è incontrato con i tecnici della Regione Campania, inaugurando una concertazione che, nelle intenzioni di entrambe le parti, diventerà usuale.
La Regione ha confermato che siamo in presenza di una difficile estate a causa del gran caldo e della contestuale riduzione o addirittura prosciugamento di alcune sorgenti. Tuttavia sarà possibile, da ora in poi, inviare all’isola d’Ischia, quotidianamente, almeno 33mila metri cubi di acqua; se possibile, l’invio sarà superiore.


Per il mese di agosto, poi, la Regione garantirà 40mila metri cubi giornalieri.
“Siamo ancora ben lontani dai 48mila metri cubi quotidiani dell’estate scorsa”, sottolinea Di Vaia, che però aggiunge: “E’ comunque un buonissimo risultato, perché l’EVI potrà così contare su quantitativi che, seppur non ottimali, sono certi e saranno sufficienti a garantire un servizio di distribuzione che potrà essere ben organizzato”.
La situazione, dunque, secondo l’amministratore dell’acquedotto ischitano “resta delicata, ma con la Regione Campania si è avviata una sinergia che riporta giustamente la nostra località turistica a ricevere un particolare impegno, anche per un riguardo verso gli ospiti che ci scelgono per la loro vacanza”.
Come è noto, a partire dalla metà di giugno anche l’isola d’Ischia (analogamente a diverse zone della Campania) è stata soggetta a diversi problemi nell’ambito dell’erogazione idrica.
In ogni caso per Di Vaia resta sempre valido l’invito “a limitare i consumi alle sole necessità domestiche e personali, e ad evitare ogni uso improprio della risorsa idrica, così da poter gestire al meglio la quantità che l’isola d’Ischia riceve dal continente”.