Si apre la seconda edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. La campagna di comunicazione ambientale promossa da Unione Europea e programma LIFE+ per sensibilizzare rispetto al tema della prevenzione ed evidenziare l’impatto dei nostri consumi sull’ambiente e sui cambiamenti climatici. La European Week for Waste Reduction, dunque, s’inserisce in un’idea di sviluppo sostenibile e rappresenta una campagna di formazione ed informazione volta ad accrescere l'interesse verso una produzione eco-compatibile ed un consumo responsabile.
L’edizione 2010 avrà luogo da sabato 20 a domenica 28 novembre in diversi Stati dell’Unione Europea -tra cui Francia, Belgio, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Estonia-. Anche l’Italia, attraverso il suo Comitato promotore (formato da Ministero dell’Ambiente, Federambiente, Rifiuti 21 Network, Provincia di Torino, Legambiente, AICA, E.R.I.C.A. Soc. Coop., Eco dalle Città) rinnova la sua presenza. Senato della Repubblica e Ministero dell’Ambiente hanno concesso il patrocinio.
“Ogni singolo gesto quotidiano incide sull’equilibrio dell’ambiente”, ha commentato il Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo. “È dunque fondamentale veicolare il messaggio di quanto sia importante il contributo di tutti per la salvaguardia dell’ecosistema”, ha concluso.
Cinque le tematiche ispiratrici delle azioni da svolgersi durante la “Settimana”: troppi rifiuti; produzione eco-compatibile, consumi attenti e responsabili, vita più lunga dei prodotti, meno rifiuti gettati via.
Tra le novità di quest’anno, un “flash mob” da svolgersi sabato 20 novembre in quante più piazze e strade d’Europa: cassonetti, lattine e contenitori suonati da orchestre di cittadini, per un concerto volto ad attirare l’attenzione sul tema della prevenzione dei rifiuti.
Le azioni particolarmente meritevoli a livello europeo saranno premiate a Bruxelles, nel corso degli “European Waste Reduction Awards” che si svolgeranno nel mese di febbraio 2011.