Egr. Sig. Sindaco,
Le scrivo per richiamare la Sua attenzione sulla circostanza aberrante riferita alla presenza dei mezzi di trasporto dei rifiuti nell’area circostante il Palazzetto dello Sport.
Non è concepibile che Ella possa consentire che un’area deputata alla crescita dei nostri giovani, dei nostri bambini venga utilizzata come area di parcheggio per i camion della spazzatura. Era già inconcepibile che Ella avesse consentito che quell’area fosse utilizzata per il parcheggio dei mezzi inutilizzati e sotto sequestro, ma se a questo aggiungiamo che in questi giorni, come del resto anche nel passato, a questi si aggiungessero quelli del servizio quotidiano è assurdo.
Le scrivo da dirigente sportivo, da cittadino, ma ancora di più da genitore anche a nome di quei genitori che non hanno la forza, il coraggio, la libertà di poterLe gridare: VERGOGNA.
Ma ancora di più le scrivo a nome dei nostri bambini, dei nostri giovani che non meritano di vivere in un paese così, non meritano di essere trattati così.
Ed ora sembra che il problema venga esteso anche al Campo Sportivo.
Ma come si può parlare di futuro, di sviluppo, come si può alimentare la speranza in un mondo migliore quando costringiamo i protagonisti del nostro domani a convivere con il degrado più assoluto e proprio negli spazi nei quali essi dovrebbero avere occasione di incontrarsi, confrontarsi, stare insieme, crescere.
E allora, anche nel rispetto del Suo passato di Dirigente sportivo, ma ancora di più del Suo presente di genitore e di responsabile della guida della nostra Comunità mi aspetto iniziative concrete e decise per porre rimedio a scelte che non sono di un paese civile, che non sono di un paese moderno, che non sono di un paese normale.