In occasione della celebrazione del giorno dell’Unità nazionale e giornata delle Forze Armate, lunedì 4 novembre, alle ore 11.45 avrà luogo a Napoli, in via Francesco Caracciolo, la cerimonia militare commemorativa e lo sfilamento di alcuni Reparti dell’Esercito italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare, Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Il 4 novembre 1918 terminava la prima guerra mondiale. Con l’entrata delle truppe italiane vittoriose a Trento e Trieste, dopo quasi tre anni e mezzo di combattimenti accaniti, terminava quella che venne allora definita “la Grande Guerra”. Le celebrazioni del Giorno dell’Unità nazionale e della Giornata delle Forze Armate rappresentano un importante momento di coesione e di unità e identità nazionale, nonché l’appuntamento annuale dei militari italiani con i propri concittadini, luogo ideale d’incontro e di amalgama tra Forze
Armate e popolo italiano.
Le Forze Armate sono, allora come oggi, artefici e garanti dell’Unità nazionale. Esse operano prioritariamente nell’ambito di coalizioni promosse dalle principali organizzazioni internazionali di riferimento: l’ONU, la NATO e l’UE. In alcuni casi possono operare in autonomia sulla base di accordi bilaterali tra il nostro Paese e la nazione ospitante. Agiscono con la consapevolezza che le operazioni militari contribuiscono e stimolano la crescita del Paese ma soprattutto promuovono la coscienza dell'importanza per l’Italia di assumere ruoli di sempre maggiori responsabilità anche in campo internazionale.
L’output operativo che le Forze Armate esprimono all’estero con i propri uomini e donne, rappresenta uno stimolo alla stabilità e allo sviluppo, condizioni necessarie per riportare la speranza nelle aree particolarmente martoriate. Operano anche in Patria per contribuire alla sicurezza come nel caso dell'Operazione "Strade Sicure e dell’operazione “Mare Sicuro”. L’Italia contribuisce infatti alle attuali missioni di stabilizzazione, in contesti interforze e multinazionali, con oltre 5000 militari che operano all’estero, dalla Libia al Sahel e al Corno d’Africa, in Afghanistan, Iraq e Libano, dai Paesi Baltici ai Balcani, dal Mare Mediterraneo all’Oceano Indiano fino ai cieli d’Islanda. Si tratta di operazioni internazionali – prevalentemente svolte sotto l’egida delle Nazioni Unite, in ambito NATO e Unione Europea – nelle quali le Forze Armate hanno raggiunto altissimi livelli di efficacia, confermandosi una componente affidabile e fondamentale del “Sistema Paese”, in grado
di operare oltre i confini, per affrontare le nuove sfide globali alla sicurezza, alla stabilità e alla pace, e per salvaguardare gli interessi strategici nazionali.
Inoltre, le Forze Armate hanno il compito istituzionale di intervenire, qualora richiesto, in caso di pubbliche calamità e in altri casi di straordinaria necessità ed urgenza. Le calamità naturali che hanno colpito il territorio nazionale negli ultimi anni hanno visto un impiego crescente delle Forze Armate nelle attività di soccorso alle popolazioni civili evidenziando la preparazione e la prontezza dei militari ad affrontare situazioni di emergenza in favore della collettività nazionale.
Quest’anno lunedì 4 novembre, alle ore 14.00, avrà luogo a Napoli, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare in via Cesario Console 3 Bis, la presentazione del "Calendario dello Stato Maggiore della Difesa 2020: 20 anni con le donne nelle Forze Armate". Il calendario ricorda la ricorrenza del ventennale della legge 380 del 20 ottobre 1999, che ha sancito la possibilità del reclutamento femminile nelle Forze Armate e nella Guardia di Finanza avvenuto, di fatto, dall’anno successivo.
All’evento, oltre ad autorità civili e militari, prenderanno parte alcune delle donne militari protagoniste degli scatti del calendario 2020.
Alla fine del 2018 sono oltre 16 mila donne impiegate nelle Forze armate e nell’Arma dei Carabinieri che operano in ogni settore e in grado di aspirare ad ogni tipo di carriera. Nel celebrare questa ricorrenza emerge la consapevolezza che la presenza delle donne ha definitivamente arricchito la Difesa di un nuovo punto di vista, prezioso e indispensabile in
un’organizzazione impegnata costantemente e in maniera omnicomprensiva nel fornire sicurezza a tutti i cittadini.
Per questo motivo che lo Stato Maggiore della Difesa in occasione di questi vent’anni trascorsi, ha voluto ringraziare con un calendario tutte le donne dell’Esercito italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare e del Arma dei Carabinieri che con la loro presenza hanno di fatto contribuito, insieme ai loro colleghi uomini, alla sicurezza della collettività sia in ambito nazionale che internazionale.
Il calendario 2020 dello Stato Maggiore Difesa è dedicato alla Fondazione Francesca Rava - NPH Italia che da sempre si impegna per i bambini in difficoltà anche tramite progetti di supporto alle donne, alle mamme e alle giovani. La Fondazione nel 2020, per una fortunata coincidenza, celebra anch’essa i suoi 20 anni di attività.