Le proposte di Fabio Bergamo sul tavolo del Ministero dei Trasporti
Fabio Bergamo è uno scrittore salernitano noto in Italia per il suo impegno in favore della sicurezza stradale. Ha elaborato diverse proposte di natura educativa, tecnica, giuridica, già
all’attenzione del Ministero dei Trasporti, per ridurre i sinistri stradali che causano ogni anno, solo in Italia, migliaia di morti ed invalidi.
Tra le più interessanti ci sono: lo Stop avanzato che perfeziona lo stop mettendo in comunicazione i veicoli che hanno la precedenza con quelli che intendono impegnare l’intersezione; l’ Indicatore di tenuta del margine destro (foto in basso) per ricordare ai conducenti di guidare in prossimità del margine destro della corsia occupata ai fini del reale mantenimento della distanza di sicurezza; l’indice di pericolosità stradale che con due livelli informa del pericolo nella sua gravità da cui una condotta di guida adeguata all’entità del pericolo stesso; la minisospensione della patente per correggere la condotta dei giovani conducenti prima che commettano infrazioni gravi e pericolose; la modifica dell’art. 3 con la definizione dei segnali stradali, la modifica dell’art. 148 per definire e controllare i sorpassi azzardati; la validazione del sorpasso a destra in autostrada allo scopo del corretto utilizzo delle corsie; il Logo della sua attività costituito da un casco e una cintura uniti insieme, il libretto “Fenomenologia del pedone” a fini didattici per le scuole e le autoscuole sulla sicurezza degli utenti deboli, il Privia Stop che, con una luce inserita nella parte frontale del veicolo segnala il suo rallentamento ai pedoni che attraversano la strada. Ha commentato anche una Sentenza emessa nel 2013, con numero 5399, della Corte di Cassazione per un sinistro a danno di un pedone, con la quale il Supremo Organo di Giustizia attribuiva, sul concorso di colpa, una responsabilità maggiore all’utente debole rimasto vittima del sinistro, ed una nettamente inferiore al veicolo che investendola le aveva procurato gravi lesioni, stabilendo razionalmente i limiti di velocità, rispetto al pedone, in base al tipo di strada urbana (senso unico 50 km/h e doppio senso 40 Km/h) ed attivare le 4 frecce di emergenza quando un pedone attraversa, lasciando anche una adeguata distanza di sicurezza tra lui e il veicolo. Sta lavorando ad una proposta di legge sull’omicidio stradale e ad altri progetti per il miglioramento della sicurezza.
I dettagli e le immagini delle sue proposte sono sul suo sito www.fabiobergamo.it
Messaggio di Auguri e di Apprezzamento per Fabio Bergamo
ricevuto il 27 dicembre 2013 da:
Ing. Sergio Dondolini
Direttore Generale
Ministero dei Trasporti
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale
ROMA
Caro Fabio,
La ringrazio per il graditissimo messaggio e per gli auguri.
Mi scuso per il ritardo con cui riscontro la Sua, ma a parte qualche problema tecnico che ha reso inutilizzabili per un po' di tempo, alcune funzionalità del mio computer (fra le quali l'accesso alla posta elettronica), è stato un periodo di lavoro particolarmente intenso.
Desidero ancora ringraziarLa per le parole di sincera stima e rinnovarLe il mio vivo apprezzamento per il forte ed appassionato impegno in favore della sicurezza stradale testimoniato dai suoi scritti che ho attentamente letto.
La Sua attenzione per la sicurezza stradale e per la salvaguardia della vita, così come il Suo impegno cristiano per gli altri, sono per me, motivo di grande considerazione e stima.
Mi è gradita l'occasione per ricambiare di vero cuore gli Auguri per un Sereno 2014.
Con i migliori saluti
Ing. Sergio Dondolini
(Direttore Generale)
ROMA, 27 dicembre 2013