16 appuntamenti tra visite guidate, itinerari tematici, laboratori per bambini e corsi per docenti
Dal mese di febbraio l'offerta didattica del museo MADRE si amplia e diversifica con nuovi itinerari tematici e attività connesse alle mostre in corso, che integrano le visite guidate già proposte a Pompei@Madre. Materia Archeologica, Pompei@Madre. Materia Archeologica: Le Collezioni e agli interventi dell’artista Darren Bader in dialogo con le opere del progetto Per_formare una collezione.
Si inizia con Musica ad Arte, un percorso attraverso le sale espositive che esplora i rapporti tra artisti, cantautori e musicisti, innovatori e sperimentatori di nuove forme di espressione e di comunicazione. Musica, arte visive e storia contemporanea si intrecciano nelle storie e negli aneddoti che raccontano le opere e la ricerca – facendone emergere l’influenza esercitata sulle generazioni successive – di autori quali Andy Warhol, Joseph Beuys, Mario Schifano, ma anche di David Bowie, Lou Reed, Iggy Pop e Brian Eno.
Un vulcano di idee: arte e scienza al Madre, laboratorio per bambini accompagnati dai genitori, inviterà i piccoli visitatori del museo a osservare e classificare le rocce come se fossero dei veri e propri geologi professionisti, e a sperimentare i fenomeni vulcanici partecipando ad un laboratorio scientifico che consentirà loro di riprodurre delle spettacolari eruzioni in miniatura.
Ancora ai bambini e ai loro genitori sarà dedicato il laboratorio IndovinArte: durante la visita al percorso Per_formare una collezione, i bambini saranno invitati a scoprire gli interventi dell’artista Darren Bader, che hanno dato vita a un’ironica mostra nella mostra in cui le opere d’arte “si nascondono” o “fingono di essere altro”.
Alla fine dell’itinerario, a ogni partecipante sarà assegnata un’opera il cui nome sarà scritto su un cartoncino posto sulla testa e visibile solo agli altri: una sola domanda per turno consentirà ai bambini di indovinare l’opera “interpretata”.
Sempre a febbraio sarà inaugurata anche il ciclo di visite urbane Percorsi del Contemporaneo, che per il primo appuntamento coinvolgerà Villa Pignatelli, in occasione della mostra di Darren Almond The light between us, organizzata da Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee in collaborazione con il Polo museale della Campania e con Incontri Internazionali d'Arte, nell’ambito dell’edizione 2018 di Progetto XXI. I temi della visita, che si articolerà con un percorso tra le opere di Almond in mostra a Villa Pignatelli e opere nella collezione del MADRE, sono il paesaggio e la relazione tra tempo, spazio e memoria, sia individuale che collettiva, nonché la dialettica tra linguaggio analogico e digitale.
Nel mese di febbraio continueranno anche i Curator’s Tour, sia con il direttore Andrea Viliani (Visita_Focus #4: tema La replica/La copia) alle mostre Pompei@Madre. Materia Archeologica, sia con Silvia Salvati, co-curatrice della mostra di Darren Bader (@mined_oud).
Ai docenti saranno infine dedicati due appuntamenti con il corso di formazione a loro riservato: il primo, Memento mori, sarà ispirato dall’opera di Rebecca Horn Spirits (2005), e vi interverranno Francesca Amirante, storica dell’arte, e Gennaro Carillo, docente di Storia della Filosofia alla Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Il secondo incontro, Viaggio nel Mediterraneo, sarà dedicato all’opera di Jannis Kounellis Senza titolo (2005), e vi interverranno Maria De Vivo, storica dell’arte, e Fabio Amato, docente di Geografia all’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.