La terracotta e la ceramica fanno la storia dell’umanità; nata quasi per caso, quando l’uomo primitivo avvicinò dei pezzi di fango al fuoco.
La parola ceramica deriva dal greco kéramos (vaso di creta) e indica manufatti in argilla cotti al fuoco. La terracotta è una delle prime espressioni dell’attività manuali dell’uomo, la sua lavorazione ha uno studio di oltre 35.000 anni, provato da reperti ritrovati (cocci e frammenti) negli anni, si evince l’evoluzione dell’uomo e del suo popolo.
Ischia, un tempo Pithecusae, ricca e preziosa di terre argillose, apprezzate dai Greci già per i suoi effetti curativi (fanghi termali) che incominciarono a forgiare l’argilla dando origine a bellissimi esempi di terrecotte e ceramiche oggi conservati nei musei archeologici dell’isola.
Ischia con la sua argilla ha ispirato i tanti artisti ceramisti che col passare degli anni hanno tramandato la vecchia tradizione della lavorazione.
Ma fu tra gli anni ‘60/’70 che ci fu una vera impennata della ceramica favorendo il mercato artistico dell’isola esportando le opere dei ceramisti ischitani in tutto il mondo.
Oggi i giovani ceramisti, hanno messo insieme conoscenze profonde dell’antica tradizione, fantasia e capacità creativa, raggiungendo risultati di alta qualità ed originalità.
I preziosi manufatti di ceramica oggi riflettono le bellezze dei colori caldi ed ineguagliabili della terra, del cielo e del mare di Ischia conservandola nel tempo.
di: Nello Di Leva www.keramosischia.it