Al via con 200 alunni del 1° Circolo Didattico il progetto “Lessons on the beach”. Lezioni con la Guardia Costiera e l’area marina protetta Regno di Nettuno
A due passi dal mare, con il fruscio delle onde a fare da sottofondo alle lezioni e il piacere dell’apprendimento “open air”, una soluzione intrigante anche per immaginare la scuola di domani.
E’ iniziato a Ischia il progetto “Lessons on the beach”, che vede coinvolti – fino al 15 ottobre – circa 200 studenti del I Circolo didattico: tutti i pomeriggi la scuola si trasferirà sulla spiaggia di San Pietro, dove sono installati tre eleganti gazebo, arredati come aule all’aperto. Qui, con mascherina chirurgica, maglietta bianca, pantaloni blu e un cappellino distintivo fornito dalla scuola, i giovani studenti integreranno gli apprendimenti curriculari con argomenti legati al mare e alla sua cultura, tematiche che li condurranno al Concorso nazionale “La cittadinanza del mare 2021” al quale la scuola parteciperà nel gennaio 2022. Lo faranno in un contesto che intende favorire la ri-socializzazione, in particolare dopo il lungo periodo di restrizioni legate alla pandemia, e favorire azioni di scoperta del benessere educativo negli spazi aperti.
Il progetto è patrocinato dal Comune di Ischia e finanziato dal Ministero dell’Istruzione con i fondi DM 48/2021 Monitor 440 e coinvolgerà le classi terze, quarte e quinte del plesso “Guglielmo Marconi” e “Giovanni Paolo II” di Ischia.
Con il supporto della Guardia Costiera di Ischia e del personale dell’area marina protetta Regno di Nettuno, si parlerà di mare fonte di vita e volano per una economia sostenibile, di legalità e mare;, della tutela dell’ecosistema marino, di diporto e sport e di pesca responsabile.
“Con una modalità di lezioni nuova, che non mancherà di fornire nuovi stimoli agli studenti, mireremo a rendere gli alunni e le alunne cittadini attivi e consapevoli del mare e dell’ambiente, tutori della conservazione e valorizzazione di un bene vitale per il pianeta, nonché diffusori di una cultura di cui, storicamente e tradizionalmente, proprio il mare è portatore”, spiega la dirigente scolastica Josette Blenx.
“Il progetto interpreta in modo efficace gli obiettivi legati al concorso ‘La cittadinanza del mare’, promosso dal Ministero dell'Istruzione e dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto per avvicinare il più possibile le nuove generazioni ai temi della conoscenza e del rispetto di una risorsa fondamentale per il pianeta”, sottolinea il comandante della Guardia Costiera di Ischia, Antonio Cipresso.
“E’ un’iniziativa che abbiamo voluto supportare sin da subito – commentano il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, e il vice sindaco con delega alla pubblica istruzione, Luigi Di Vaia - non solo perchè in tempi di covid fare lezione all’aperto significa ridurre il rischio di potenziali contagi, ma soprattutto perchè vuol dire sensibilizzare da subito i più piccoli alle tematiche ambientali, e in particolare alla tutela dell’ecosistema e delle nostre spiagge”.
“Avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza del patrimonio ambientale del nostro mare, con un occhio anche al tema non più procrastinabile del cambiamento climatico, è una delle mission di un’area marina protetta, farlo in un contesto così particolare un innegabile valore aggiunto”, sottolinea il direttore del Regno di Nettuno, Antonino Miccio.