Il lungo ciclo di manifestazioni incluse nel cartellone di “Casamicciola che è Ischia” organizzate presso la sala Sandro Pertini alle Antiche Terme Comunali organizzate dal giornalista Giuseppe Mazzella con il sostegno della Pro Loco Isola Verde, si è concluso lo scorso sabato primo aprile.
A chiudere il fitto programma di convegni, tavole rotonde e mostre incentrate sulle recenti tragedie che hanno coinvolto Casamicciola e tutta l’isola d’Ischia negli ultimi anni, la presentazione del nuovo nuovo libro di Giuseppe Luongo, Elena Cubellis e Ilia Delizia “Casamicciola, un laboratorio per la difesa dei terremoti” edizioni Bibliopolis, introdotto dal giornalista e direttore de Il Continente Giuseppe Mazzella.
“Casamicciola è un caso unico per lo studio e la ricerca della Scienza della Terra o Geologia ma anche per la Scienza Politica, per la Scienza del Paesaggio o Architettura, per le Scienze Giuridiche, Economiche e Commerciali perché queste Scienze debbono fondersi come Cultura senza aggettivi qualificativi ad evitare che questa cittadina ma questa cittadinanza faccia “ l’ eutanasia di sé stessa” afferma il giornalista che ha da sempre a cuore le sorti del comune di Casamicciola.
“Il grande merito storico del prof. Giuseppe Luongo – che ha studiato per oltre 40 anni l’ isola d’ Ischia sotto terra e sopra la terra – è di aver chiamato tute le scienze ed i migliori scienziati a trovare una soluzione ragionata e ragionevole per Casamicciola che “ E” Ischia la quale è un unicum per “ Legge Geografica” come diceva il prof. Edoardo Malagoli.
Sono particolarmente fiero di aver seguito come giornalista locale e regionale per oltre 40 anni le ricerche, le iniziative, i libri del prof. Luongo e della sua fedele allieva Elena Cubellis e della prof.ssa arch. Ilia Delizia e credo – testimone e relatore dei due eventi di presentazione – che l’ opera di Ilia “ Ischia, l’ identità negata” del 1987 e la monografia sul terremoto del 1883 nel 1999 siano due testi perenni per la conoscenza approfondita della nostra isola che fu il luogo più amato fra tutti i luoghi del Pianeta per sua ammissione di Alfred Ritmann”.
La conclusione del libro e’ quanto mai eloquente: “ Quanto accaduto ha mostrato che la condizione del territorio è ad un livello di instabilità tale che non può essere mitigato se non con un intervento profondo, finalizzato al risanamento idrogeologico dell’ isola da parte di tecnici esperti capaci di realizzare l’ obiettivo in breve tempo rispondendo alle esigenze di una maggiore sicurezza del territorio e della valorizzazione delle risorse ambientali dell’ isola Per aprirla così a un turismo rispettoso del verde, colore simbolo dell’ Isola”.
Ci troviamo ad oggi alla “ Terza Ricostruzione” per Casamicciola ma questa volta per i cambiamenti climatici e la transizione ecologica: il Parco Scientifico nell’ area epicentrale ed il Parco Pubblico del Monte Epomeo per l’ isola “ Green”. – Casamicciola “ E’” Ischia . Questo quanto emerso a conclusione del lungo focus”.