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#Iloveischia nutre il pianeta sui social: campagna per Expo 2015

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Storie, volti, prodotti tipici, attrazioni: “semi” della tradizione, dell'innovazione, del rispetto dell'ambiente e della creatività “nutrono il pianeta” e le trame della Rete.
Una campagna social per raccontare le tre anime dell'isola verde in occasione di Expo 2015: è quella che ha attivato Federalberghi Ischia, con la preziosa collaborazione dei giovanissimi fotografi dell'Associazione #LucaBrandiOnlus con l'obiettivo di portare il brand Ischia all'attenzione di tutto il mondo, attraverso uno storytelling che racconti i prodotti della terra, i simboli dell'isola e la sua gente.

Tre componenti fondamentali che rappresentano i pilastri sui quali si fonda l'anima più autentica di Ischia e che vanno al di là delle icone tradizionali per le quali è conosciuta nel mondo. Ed è qui che Federalberghi vuole spingere sull'acceleratore, “nutrendo il pianeta” con la storia millenaria di Ischia, i suoi mille volti ancora troppo poco conosciuti, la sua terra fertile che genera frutti rigogliosi, come i vini, i limoni, le erbe aromatiche, la flora ricca ed eterogenea.

Le tre anime dell'isola: la gente, i prodotti, le attrazioni che sono state fermate in uno scatto artistico e con un personale punto di vista dai giovani allievi della scuola di fotografia e che - da domani - popoleranno la rete su Facebook, Twitter e Instagram. Sono i volti dei produttori, dei pescatori, degli albergatori, agricoltori, ristoratori, ischitani. Sono i volti di chi ama la propria terra e vuole portarla, in tutta la sua ricchezza a brillare nel mondo, come un gioiello raro, come zampilli di lava che un tempo fioccavano sull'isola.

Saranno quindi gli ischitani stessi i primi ambasciatori e testimonial dell'isola in vista di Expo 2015 con 7 mesi di post, foto, racconti, tweet nei quali la fertile Ischia diventerà icona italiana di “Nutrire il pianeta”. Così gli “obiettivi” di #iloveischia porteranno in rete le immagini del Museo del Mare di Ischia Ponte, con la sua ricca collezione di attrezzature nautiche e antichi utensili da pesca, i volti dei pescatori e i frutti del mare e poi ancora “La vigna dei mille anni” di Serrara Fontana, una tenuta della famiglia Migliaccio che si estende per 14 ettari tra cave, canali e strapiombi, dominando paesaggi mozzafiato. Foto che ritrarranno anche l'anima innovativa di Ischia e delle sue produzioni, come nel caso di una delle storiche aziende vitivinicole dell'isola, la D'Ambra Vini di Frassitelli che coniuga ricerca e rispetto della tradizione. Non mancano neppure gli itinerari fiabeschi, come quelli dei Giardini Arimei di Forio, una cantina che pare uscita dalla fantasia di un narratore di favole. Scavata completamente nel tufo, risale al 1700 e oggi, nelle sue antiche vasche vengono ancora vinificate le uve. Altro gioiello ischitano che sarà protagonista della campagna social promossa in vista di Expo sono i vigneti della Costa Sparaina a Barano d'Ischia, che sorgono su un crinale domato dagli uomini nei millenni, fino a farne dei terrazzamenti per la coltivazione della vite. Qui, nell'azienda Costa delle Caranfe, vengono prodotti gli autoctoni Biancolella dal grappolo spargolo e Forastera dal grappolo d’oro. Non potevano poi mancare la più antica casa vinicola di Ischia, quella della Famiglia Perrazzo, vignaioli dal 1880 e il Panificio Boccia, con i suoi sapori caserecci tipici dell'antica tradizione partenopea. Il pane, è cotto a legna nel forno Montevergine alimentato a fascina, con l'obiettivo di salvaguardare i sapori di un tempo, rispettando vecchie procedure di lievitazione.

Altre immagini e storie che racconteranno le anime di Ischia, sono state scattate a Villa Spadara, azienda biologica e fattoria didattica che si trova a Forio, dove vengono coltivati viti, agrumi e piante aromatiche. La colonica risalente al Settecento, ospita turisti e gruppi di scolaresche che vogliono conoscere da vicino coltivazioni, produzione e trasformazione. L'itinerario alla scoperta dell'Ischia più agricola è continuato poi all'Agriturismo La Pergola che si trova in località Costa, tra Panza e Cuotto. Qui è stato allestito un ricco set di prodotti tipici, dalle marmellate ai vini fino all'olio, frutta e verdura. Un vero e proprio paradiso nel cuore della campagna ischitana, dove immergersi nei ritmi lenti e ritrovare serenità. L'azienda alleva anche uno dei prodotti più amati della cucina locale, il famoso coniglio. A Sorgeto, uno dei luoghi più panoramici a sud di Ischia, si trova invece l'Antica Fattoria Greca, altra tappa della campagna. Nel cuore della Vallata di Ruffano, alle pendici del Monte Epomeo, si estendono 5 ettari di vigneti, coltivati senza pesticidi chimici o fertilizzanti. A Barano d’Ischia si trova invece la “principessa del biologico”, la Tenuta Cannavale IschiaBio che si estende per circa due ettari tra terrazzamenti coltivati a vigneto, frutta e ortaggi. Particolarità dell’azienda è l’antica casa rurale, che richiama la millenaria tradizione contadine dell’isola con le cantine scavate in terrapieno.

Sui si porterà però anche la montagna, luogo più inedito per un'isola amata sopratutto per il suo mare e le terme. Foto e storie racconteranno le attività dell'Aragona Arabians Onlus, un'associazione sportiva che si occupa di equitazione, con sede nel verde della collina del Cretaio dove si organizzano escursioni a cavallo tra boschi e sentieri aperti su spettacolari panorami o incassati nella rigogliosa vegetazione, in simbiosi con l’animale e a contatto con l’energia, la bellezza, i suoni, gli odori di una natura ancora incontaminata. E – per concludere in bellezza – altri prodotti della “natura” sono le sorgenti termali e il genio artigianale ed artistico ischitano, con la lavorazione della ceramica. Protagoniste della campagna saranno infatti le Antiche Terme di Rita e Francesco Monti di Casamicciola: le acque della sorgente, nota anche come “Fons Retis”, vennero premiate con la medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale di Parigi del 1912 e furono oggetto di citazioni nei testi di illustri scrittori, medici e studiosi del passato.

Frutto di creatività e saper fare sono le Ceramiche Cianciarelli di Barano d'Ischia, opere d'arte innovative ma strettamente legate alla natura dove vengono pensate, realizzate e create e ancora l’eccellenza della terracotta, con le produzioni della bottega d’arte “Keramos d’Ischia”: qui conoscenza, manualità, genio e originalità si fondono per dar vita ad oggetti che – con le proprie decorazioni- richiamano ai colori del mare, della terra e del cielo dell’Isola verde.

Prodotti del territorio che nutrono il “Pianeta” e l'isola stessa da sempre e che – da domanisemineranno i semi della tradizione, dell'innovazione, del rispetto dell'ambiente e della creatività anche sui social network, tra le trame della rete.

L'obiettivo della campagna, dopo una prima partenza che ha visto coinvolti i giovani fotografi della Scuola Luca Brandi Onlus, è quello di divenire virale, così che tutti gli ischitani si sentano parte di questo progetto e vogliamo raccontare il loro punto di vista sull'isola agli occhi del pianeta. Per farlo basterà utilizzare l'hashtag ufficiale di Expo, #Expo2015 e quelli di #Iloveischia e #expoischia. Con l'avvio della stagione turistica saranno coinvolti anche gli ospiti dell'isola, chi la ama, chi torna ogni anno con la propria valigia e sceglie Ischia come luogo dove vivere, viaggiare, rinascere.