Nei giorni scorsi, presso il Comune d’Ischia, alcuni tra genitori e professori degli istituti scolastici secondari, dichiarati inagibili a seguito del terremoto dello scorso 21 agosto, hanno incontrato il sindaco Enzo Ferrandino.
Da parte loro la richiesta di un intervento presso la Città Metropolitana affinché garantisca una struttura scolastica consona agli studenti. «Sono sensibile all’emergenza relativa alla mancanza di strutture da destinare alle scuole secondarie dell’isola.
Chiederemo alla Città Metropolitana di garantire e regolarizzare l’utilizzo dell’ala disponibile del Polifunzionale. Inoltre, con la fine dei lavori alla sede storica della Pretura, prevista per dicembre, il vecchio Liceo classico, sito in via Michele Mazzella, sarà oggetto di un’importante ristrutturazione dopo la quale avremo a disposizione uno stabile a norma che sarà destinato all’istruzione dei nostri ragazzi».
Così il sindaco Ferrandino che ha poi chiesto a tutti i genitori di costituirsi in un comitato affinché possa essere da pungolo per la risoluzione dell’emergenza scolastica, nel più breve tempo possibile.